Gli auguri di Pasqua di Suor Maria Angela Bertelli

Santa Pasqua 2014


Carissimi amici, vorrei raggiungervi uno ad uno in occasione della Santa Pasqua del Signore ma vi devo accontentare con una lettera che solo Gesù vi farà sentire come ‘scritta personalmente’, per condividere con voi il Vangelo della vita, passione, morte e risurrezione del ‘Nostro Signore’ che ancora oggi si fa vivo e vero davanti ai nostri occhi.
Eccovi uno scorcio ‘senza makeup’ di vita delle ultime giornate alla Casa degli Angeli:
G., quella mamma giovane con il suo bambino Santa rimasto disabile per maltrattamenti da parte del padre, sta vivendo un momento difficile e si ritrova a scappare come il figlio prodigo della parabola ‘ ma il piccolino ne fa le spese ‘ è tornata solo per due giorni da noi e Santa era tutto livido in faccia perchè ‘è caduto dal materasso ”(??!!) Lei non apre bocca e non si apre a nessuno stimolo e poi e’ ripartita, per dove non si sa ‘ ha un nuovo ragazzo con cui convive e con cui scappa ‘ quanti progetti fatti con lei e promesse sue riguardo al suo stare con noi ‘ sono tutti falliti. Non risponde al telefono ‘
Qualche giorno fa ho trovato il borsellino ‘ripulito’ ‘ non c’erano tanti soldi ‘ ma fa soffrire il gesto di chi ‘ruba in famiglia’, di chi ruba a dei bambini disabili e abbandonati perché i soldi sono per loro ‘ la mia borsa era nell’ufficio ‘ chi lo fa conosce quando e come farlo senza essere visto ‘ sono forse io imprudente nel fidarmi o dovrei vivere come in un bunker con telecamere per cogliere il malfattore!?  E questo ‘ dopo aver cercato in tutti i modi di creare un ambiente di famiglia nello spirito del Vangelo ‘
Ho chiesto la collaborazione di due o tre papà dei bambini per riparare (dopo averlo fatto io una infinità di volte) i tricicli e le biciclette che i fratellini sani dei nostri bambini usano per giocare quando vengono alla Casa degli Angeli e che lasciano in condizioni pietose perché non c’e’ ancora educazione in famiglia all’usare le cose e tenerle bene e riporle al loro posto. Non c’e’ stata risposta, sebbene abbiano ricevuto Dio solo sa quale Provvidenza proprio attraverso la Casa degli Angeli. E la lista potrebbe continuare ‘
Nella domenica delle palme il Vangelo mi ricordava come i migliori amici siano tutti scappati lontano dal Signore che aveva fatto loro solo del bene ed era stato loro amico. Pietro lo ha rinnegato benché si fosse ripromesso di difenderlo! ‘ e Giuda, a cui era stata data fiducia nel tenere la borsa della comunità, ha rubato denaro, ha venduto Gesù per 30 denari e poi lo tradisce ‘ chi e’ stato beneficato da Cristo non c’è davanti al tribunale per testimoniare a favore del Messia; perfino uno dei ladroni ‘pretende’ la salvezza permettendosi di fare ironia su Gesù che ha salvato tanti e non riesce a salvarsi!
Chi segue Gesù fino all’ultimo con/per amore, come la Madre e Maria la peccatrice, si ritrovano a condividere una sofferenza indescrivibile con Colui che innocente porta e sopporta il frutto del male altrui senza aprire bocca ‘ e quando grida e’ solo per rivelare e squarciare la realtà oscura e dolorosa dell’ abbandono anche da parte di Dio. Intuiremo mai qualcosa di questo Mistero d’amore e dolore?!       E io ‘ da che parte sto davanti a tutto questo? Cosa voglio, di cosa mi lamento?
Viene da chiedersi chi sia così scriteriato da mettersi a seguire Gesù, un Messia che finisce la propria vita storica in solitudine e nel fallimento totale e amarissimo di ogni sua amicizia e iniziativa verso quelle persone che pur lo ricercavano per un aiuto e infine accetta di diventare zimbello di tutti, perfino dei poveracci e malfattori ‘!!! 
Ma ecco ‘ l’inimmaginabile, l’assurdo, l’impossibile accade! La Risurrezione del Crocifisso ‘ La chiamata per nome che Cristo fa a Maria davanti al sepolcro vuoto  ‘ La Pentecoste dello Spirito che fa rivivere i suoi amici per la fede dopo l’essere sprofondati nella paura e nella colpa della propria vigliaccheria ‘ e oggi, nel 2014, Mamma Lin che chiede di ricevere il Battesimo la notte di Pasqua dopo anni di preparazione e desiderio di conoscere Gesù di più e di seguirLo’
Lin: l’ho conosciuta 9 anni fa al letto della sua bambina Hopo di 2 anni rimasta disabile grave per una operazione al cuore sbagliata dai chirurghi. Dolore, umiliazioni e silenzi ‘ Dopo un anno e mezzo di cure, senza mai abbandonare la sua piccola e dormendo per terra accanto a Hopo, la bambina muore. Ci perdiamo di vista. Dopo 5 anni prendo una telefonata: stento a capire chi sia quella mamma che dice di conoscermi e che ha la voce rotta dal pianto. La invito a venirci a trovare alla Casa degli Angeli: è Lin!
Mi racconta la sua storia: il marito l’ha abbandonata lasciandola con il suo piccolo appena nato. ‘Ho provato ad andare a lavorare ma non arrivo a fine mese con lo stipendio che prendo facendo pulizie. Devo lasciare il piccolo dalla babysitter pagata ‘ lo vedo solo la sera e di notte e io ho solo voglia di piangere e di farla finita’. Piccola e gracile lei (già orfana di madre) e il suo cucciolo ancor di più: si chiama Phuum, ha 8 mesi, rubacuori. Soffre di crisi d’asma, mangia pochissimo per la ‘fame d’aria’ e di notte spesso deve correre all’ospedale per iniettare antiasmatici ‘ Lin e’ sfinita e tristissima ‘ la invito a venire da noi: non dovrà pagare affitto, luce, acqua, babysitter, latte, pannoloni, cibo ‘ accetta vergognosa ma contenta perché è l’unica via d’uscita per lei. Passa il tempo e dal Vangelo, che condividiamo quotidianamente, impara a conoscere quello che lei chiama: ‘l’amore vero’ !
Leggendo Mt 25 un giorno al ritiro commenta: ‘Quando sono venuta alla Casa degli Angeli, io ero l’affamata, l’assetata, senza vestiti, né casa, né famiglia, ero straniera ‘ Dio, attraverso di voi mi ha dato da mangiare, da bere, una famiglia, una casa, degli amici ‘ ma quando mai io potrò fare altrettanto e gratuitamente per chi ha bisogno come Dio ha fatto per me?’  Accetta poi di lavorare curando i nostri bambini disabili alcuni dei quali abbandonati: lo fa con una gentilezza tutta speciale come se ciascuno fosse Hopo. E io … che mi facevo scrupolo a invitarla per non rinnovare il suo dolore!
Dopo due anni il marito Khaw ritorna ‘ lei lo mette alla prova e per quasi un anno vivono separati mentre lui lavora per la parrocchia come tuttofare. ‘Io lo perdono! ‘ ma gli dico chiaro quello che ho trovato qui e che non sono disposta a tornare indietro, a tornare insieme a lui come prima: io sono cambiata e chiedo anche a lui di cambiare o almeno accettare il cambiamento mio e di Phum che abbiamo conosciuto Gesù e a Lui non rinunciamo!’ Un giorno Phuum (3 anni) è in chiesa per la Messa domenicale con la mamma e vede il papà che non entra in chiesa. Esce e va a tirare la camicia del papà: ‘Papà vieni dentro!’ ‘ ‘No’ gli risponde lui. Phuum insiste tirandolo per il braccio: ‘Papà dai vieni dentro con la mamma!’ ‘ ‘Ma a  fare che cosa?’ chiede il papà. E Phuum: ‘A fare Gesù!’
Khaw è diventato un bravo papà e un bravo marito! Lin con Phum riceveranno il battesimo la notte di Pasqua il 19 Aprile e il 31 di Maggio Lin e Khaw si sposeranno in chiesa con la partecipazione di tutti della Casa degli Angeli e degli amici del catecumenato e della parrocchia….
Oso e ho bisogno di ripensare che dall’inizio della Casa degli Angeli tante sono state le persone diventate cristiane e battezzate: Lek (Maria) con Tam (John) e Toon (Bernadette) nel 2008, Oot (Raphael) 2009, Phrew Ciai (Serafina) e Nuan (Camilla) 2010, Tee (Benedetta) 2012, Oet 2005, Benjamin 2005, Cartoon 2012, Ton Khaw e Rang 2013 (tutti col nome di John, il discepolo amato da Gesù!), Lin (Bakita) e Phum (John Paul’.) 2014: quanti bei ‘figli di Dio’, semi sbocciati dal Vangelo, proprio in mezzo a un campo di zizzania infinita che il demonio semina di notte per farci confondere, scoraggiare, tirare i remi in barca, mollare tutto, credere che tutto è inutile e che la formazione e la preghiera quotidiana non sono contate a nulla e che tutto è tomba dell’impegno profuso, tomba vuota, sconcertante, senza speranza in un futuro.
Ma Papa Francesco, Pietro di oggi, ci incoraggia a continuare a seminare e non stare ad aspettare i frutti ‘ quelli verranno da se per la Forza propria del Vangelo Vivo di Cristo, per la Sua Presenza Viva che ci accompagna nel cammino, per la Vita che Lui è in tutto e tutti. A noi il continuare a correre verso la tomba vuota o andarsene da Gerusalemme verso Emmaus ‘ ma ovunque Lui ci verrebbe a fianco come un giardiniere, un viandante che fa l’ignaro eppure conosce tutto! Davvero l”Evangelii Gaudium’ succede sempre di nuovo e oggi più che mai! Anche in Thailandia!
Mentre vi scrivo queste ultime righe anche G. la mamma di Santa mi ha telefonato (miracolo!) che domani dovrebbe tornare ‘ Santa e’ stato morso da un cane ed e’ in ospedale ‘ speriamo il bene’ no, siamo certi del Bene! Del Bene che e’ Dio per noi, Cristo risorto e vivo, che ci sorprende sempre di nuovo, che ci sostiene nel cammino, che  ci rialza dalle cadute, che fa tutto nuovo davanti ai nostri occhi increduli! Ce n’è abbastanza per poterci augurare una SANTA PASQUA piena di gioia anche in mezzo a tanti guai, perché l’AMORE VINCE TUTTO.  ‘ e dulcis in fundo: è nata Marta, la sorellina di Tonkla (vedi lettera Natale 2013) che pure sarà battezzata la notte di Pasqua! E’ meravigliosa!
Con Gratitudine infinita per tutto il bene e il sostegno ricevuto da ciascuno di voi in vario modo come mano della Provvidenza,  un abbraccio nel Signore Risorto M. Angela e tribù della Casa degli Angeli!