Nell’ambito del Festivalfilosofia dal titolo “Ereditare”, è allestita presso il Palazzo comunale di Modena (Sala del Fuoco e Sala del Vecchio Consiglio) la mostra “Io qui sottoscritto. Testamenti di grandi italiani” curata dal Consiglio Nazionale del Notariato. Fra i documenti esposti, appartenenti ad illustri personalità che si sono distinte dall’Unificazione ad oggi e che hanno promosso l’ingegno italiano nel mondo, ve ne sono due, in originale, riguardanti Odoardo Focherini. Si tratta del testamento del 1936 e di quello scritto al campo di Fossoli nel 1944, concessi in prestito dall’Archivio della Memoria di Odoardo Focherini, dichiarato nel 2012 “di interesse storico particolarmente importante” dalla Soprintendenza archivistica dell’Emilia Romagna. Il catalogo, edito in occasione della mostra, contiene un contributo dedicato a Focherini, a cura di Maria Peri e di Odoardo Semellini, in cui si cita anche il testamento spirituale di Odoardo, che non è stato scritto da lui, bensì riportato da alcuni testimoni diretti, fra cui il primo in ordine di tempo, il maresciallo dei Carabinieri Salvatore Becciu. L’inaugurazione si tiene giovedì 17 settembre alle 18, alla presenza di alcuni famigliari di Focherini. La mostra sarà visitabile fino al 18 ottobre.