Domenica 4 luglio, presso la parrocchia di San Francesco d’Assisi a Carpi, nel corso della celebrazione eucaristica delle ore 10.30 (nel cortile della parrocchia), la comunità ringrazierà il Signore per il dono dei 25 anni di sacerdozio del parroco padre Ippolito (Hippolyte) Tshibuabua Kabiena Kuluila.
La festa proseguirà con il pranzo comunitario (prenotazioni tel. 059 690472) il cui ricavato sarà devoluto al ripristino delle strutture del Centro Ospedaliero “J. Cusmano” di Kananga nella Repubblica Democratica del Congo, comunità di origine di padre Ippolito.
Nato il 15 agosto 1965 a Mashala, nella Repubblica Democratica del Congo, padre Ippolito appartiene alla Congregazione dei Missionari Servi dei Poveri, fondata dal Beato Giacomo Cusmano, in cui ha emesso la professione perpetua nel 1995. Il 30 giugno 1996 è stato ordinato sacerdote.
Negli anni seguenti, si è adoperato per la pace e la riconciliazione nel suo Paese, dilaniato dalla guerra, accogliendo i profughi di entrambe le etnie in conflitto e vivendo lui stesso da profugo con gli orfani nella foresta per diversi giorni.
Nel 2004 è giunto a Roma per gli studi. Ha conseguito la laurea in Missione e Religioni presso la Pontificia Università Urbaniana con il massimo dei voti.
Già chiamato a guidare la comunità dei Missionari Servi dei Poveri di Carpi, che ha sede presso la chiesa di San Bernardino da Siena, dal novembre 2015 è amministratore parrocchiale della parrocchia di San Francesco d’Assisi a Carpi.
Attualmente, è vicario episcopale per la vita consacrata nella Diocesi di Carpi.