Lunedì 17 novembre il Vescovo monsignor Francesco Cavina ha visitato il Seminario arcivescovile di Modena in preparazione alla Giornata del Seminario che, sia nella Diocesi di Carpi che in quella di Modena, si celebra domenica 23 novembre, solennità di Cristo Re. Ad accogliere monsignor Cavina, accompagnato dal rettore del Seminario di Carpi don Massimo Dotti, c’erano il rettore don Federico Pigoni, il vicerettore don Simone Bellisi e il direttore spirituale don Gian Paolo Sambri del Seminario di Modena. Attualmente i giovani avviati agli studi di teologia – che frequentano presso lo Studio interdiocesano di Reggio Emilia – sono circa una ventina, di questi cinque della Diocesi di Carpi. Monsignor Cavina ha presieduto la Santa Messa e nell’omelia, fra vari spunti di riflessione, ha approfondito proprio per i seminaristi, che sono giovani ancora in formazione e hanno bisogno di essere accompagnati, questo aspetto: “Nessuno può essere guida di se stesso”. Ecco perché non si può rinunciare alla direzione spirituale che richiede l’atteggiamento umile di chi si affida nelle mani della Chiesa attraverso le persone che essa ci mette a fianco. A queste persone si può consegnare con fiducia la propria vita. “Totalità e affidamento” sono dunque le due parole impegnative che il Vescovo di Carpi ha consegnato ai seminaristi per tradurle in un’esperienza di vita.