Nei giorni scorsi monsignor Francesco Cavina ha voluto incontrare i soci lavoratori della Cooperativa Muratori San Possidonio recandosi in sede. Esprimendo la vicinanza a ciascuno di loro, monsignor Cavina ha precisato: “Contate su di me, sappiate che se posso spendere una parola lo farò volentieri, con tutto il cuore. Sono qui a offrire il mio povero contributo, nei momenti di bisogno tutti dobbiamo sentirci solidali, al di là delle nostre visioni e appartenenze”.
Dopo aver ascoltato il presidente della Cooperativa Mauro Mori e il vicepresidente Claudio Zeni che hanno illustrato a che punto sono le trattative con Sicrea e il rischio che corrono i lavoratori, il Vescovo si è soffermato sul lavoro, aspetto che gli sta particolarmente a cuore. “Là dove c’è un uomo va difeso anche il lavoro – ha sostenuto con forza monsignor Cavina -, viviamo in un’epoca in cui si è privilegiato il profitto a tutti i costi, non l’uomo, e questo è l’errore di fondo. Non lasciatevi abbattere, combattiamo per il vostro posto di lavoro. E se sentite dire che il lavoro è un privilegio e non un diritto, avete il diritto di arrabbiarvi”.
