Giovedì 23 ottobre monsignor Francesco Cavina si è recato presso la sede nazionale della onlus La Caramella Buona a Reggio Emilia, associazione che da quasi diciotto anni si occupa della tutela dei minori e delle donne. La Caramella Buona, costituita nel 1997, dal 2003 viene riconosciuta Parte Civile nei maggiori processi penali nei Tribunali italiani ed ha visto nel corso degli anni l’apprezzamento delle più importanti Istituzioni del nostro Paese tra cui in diverse occasioni anche quello del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Monsignor Cavina è stato accolto con calore ed entusiasmo dai volontari della sede emiliana e dal presidente della onlus Roberto Mirabile che ha voluto ribadire come la visita e le parole di sostegno del Vescovo di Carpi “siano fonte di enorme incoraggiamento nel continuare con obiettività e trasparenza una missione difficile contro la pedofilia, ad ogni livello essa si presenti”.
Monsignor Cavina durante la visita ha potuto raccogliere le parole dei volontari che hanno portato la loro testimonianza, raccontando alcune delle situazioni drammatiche che si trovano a dover affrontare ogni giorno tra mille difficoltà; ma che hanno anche ribadito l’importanza della costante sfida nel far si che le vittime possano riacquistare fiducia in una vita segnata da un male, in molti casi perpetrato da quelle persone che avrebbero invece dovute proteggerle.
Prima di salutarsi il Vescovo ha voluto ringraziare i presenti ribadendo come il loro impegno a “tutela dei bambini è da sostenere ed incoraggiare soprattutto perché è un impegno rivolto alla ricerca della giustizia e non di una sterile vendetta nei confronti di qualcuno e – ha aggiunto – in questa battaglia anche Papa Francesco potrebbe sicuramente essere un vostro sostenitore”.