Sabato 19 luglio alle 10.30 a Carpi presso il Piazzale della Meridiana monsignor Francesco Cavina partecipa alla commemorazione nell’anniversario della morte del giudice Paolo Borsellino e degli agenti della scorta, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina, organizzata da Il Mostardino. “E’ l’occasione per ricordare un uomo che ha dato la vita per la giustizia. Commemorando Paolo Borsellino ricordiamo anche i quattro poliziotti ed Emanuela Loi, la prima donna a far parte di una scorta, che in via D’Amelio hanno perso la vita per la giustizia. Con loro ricordiamo tutte quelle persone ‘anonime’ con esistenze esemplari. E’ un appuntamento per evidenziare l’importanza della certezza del diritto e la necessità che la legge sia veramente uguale per tutti. L’argomento giustizia – sottolinea monsignor Cavina – è quanto mai attuale: una società senza la certezza del diritto esprime decadenza morale, civile, umana. L’onestà, la coerenza di Paolo Borsellino indicano a ciascuno di noi il comportamento da tenere: la giustizia è un diritto/dovere che coinvolge tutti coloro che appartengono a una comunità”.