Io vi consolerò


Per dialoghi e con i fratelli sofferenti


e la celebrazione del sacramento dell’unzione dei malati


 


Introduzione


 


Il sacramento dell’Unzione degli infermi non è, come spesso si ritiene, destinato ai moribondi, a chi sta per morire. Esso è stato istituito per quanti sono seriamente ammalati al fine di far sperimentare la sovrabbondante bontà del Signore e consolare tutti coloro che si trovano in afflizione e nella sofferenza.


Il presente fascicolo intende fornire alcune riflessioni sul senso cristiano della sofferenza in modo da far riscoprire la bellezza del dono di grazia che la Chiesa, in obbedienza al suo Signore dispensa con il Sacramento dell’Unzione.


I testi riportati possono essere utili ai ministri straordinari della comunione per poter presentare nei loro dialoghi con le sorelle ed i fratelli malati la visione cristiana della sofferenza e della malattia.


Possono poi essere di edificazione per gli operatori di pastorale sanitaria, per le religiose i religiosi, i diaconi ed i presbiteri che, nel loro ministero sono chiamati ad una particolare attenzione a chi si trova nella tribolazione e nella sofferenza.


Vengono poi fornite due tracce per celebrare il Sacramento tenendo conto delle caratteristiche delle persone alle quali esso è destinato.


Che il Dio di ogni consolazione ci doni la grazia di lasciarci rialzare dalla Speranza che nello Spirito ci dona il Risorto.


 


L’Ufficio Liturgico Diocesano


 


Carpi, 08.12.2007, solennità dell’Immacolata Concezione