Saranno 170 i partecipanti alla Gmg di Cracovia, dal 25 al 31 luglio, iscritti tramite l’Ufficio diocesano per la pastorale giovanile, all’interno di otto gruppi: Quartirolo, San Giuseppe Artigiano, Budrione, Mirandola, Cividale, San Martino Spino, San Martino Carano, Rolo. Sette i sacerdoti presenti, più un diacono e il direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale giovanile, Simone Ghelfi. A guidarli per tutta la durata dell’evento sarà il Vescovo monsignor Francesco Cavina.
Nell’incontro in preparazione alla Gmg che ha preceduto il Giubileo dei giovani a Santa Croce, lo scorso 11 giugno, “si sono valorizzati gli aspetti caratterizzanti questo grande incontro – spiega Simone Ghelfi -. Si tratta innanzitutto di un pellegrinaggio in cui si va per cercare qualcosa, o meglio qualcuno. Poi, sarà l’occasione per incontrare una Chiesa, una cultura, una storia, quelle della Polonia, che, nel riferimento alla seconda guerra mondiale e ai campi di sterminio, si legano alle nostre, in particolare al Beato Odoardo Focherini”. Infine, conclude, “la Gmg non è solo andata, ma anche ritorno, un ‘dopo’ da vivere nel quotidiano nella continuità della formazione e del servizio alla Diocesi, alla comunità parrocchiale e al gruppo di cui si fa parte”.