Dal 1 al 6 agosto la route nazionale dell’Agesci si è articolata a livello locale attraverso 456 campi mobili, che sono poi confluiti nel parco regionale di San Rossore (Pisa) per il grande campo fisso dal 7 al 10 agosto. All’iniziativa hanno partecipato nove Clan dell’Agesci della Zona di Carpi. Quattro di questi hanno accolto in loco alcuni Clan provenienti da varie parti d’Italia: Treviso 7, Livorno 3 e Livorno 10 con il Carpi 2 (San Francesco); San Nicolò di Celle 1 (Perugia) con il Carpi 4 (Quartirolo); Roma 89, Cremona 3, Venafro 4 (Isernia) con il Rolo 1; Ancona 1 e Genova 26 con il Medolla 1. Gli altri clan che hanno aderito sono stati invece ospiti in diverse regioni: nella zona di Bassano del Grappa, anche se con due diversi percorsi, Carpi 1 (Cattedrale) e Carpi 6 (Corpus Domini); Carpi 5 (San Bernardino Realino) a San Benedetto del Tronto; Mirandola 1 nell’alta Val Camonica; Mirandola 2 in Valpolicella. Entusiasmo, ma anche fatica, servizio e condivisione, hanno accompagnato rover e scolte lungo i percorsi della route attraverso l’Italia. A San Rossore la stesura della Carta del Coraggio ha sancito il forte impegno di responsabilità per costruire insieme il futuro.