L’Ufficio diocesano per l’educazione e la scuola, in collaborazione con l’Uciim, promuove “Le strade dell’educare”, un ciclo di tre incontri aperti ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado. Si parte lunedì 18 febbraio dalle 16.30 alle 18.30 presso l’istituto Nazareno (viale Peruzzi, 44) con l’intervento di Pierpaolo Triani, docente di didattica e scienza della formazione, sul tema “La questione educativa: come la didattica e la metodologia aiutano l’azione dell’insegnante”.
Se oggi si chiede ad un insegnante o ad un educatore – e ovviamente anche ad un genitore – qual è l’aspetto più difficile nel proprio agire educativo, la riposta pare essere univoca: la gestione comportamentale del singolo o del gruppo. Talvolta le situazioni in cui ci si trova sono effettivamente complesse: è necessario tentare una via d’uscita. Ecco, allora, che come prima cosa occorre prendere in considerazione un diverso modo di pensare che può realmente aiutarci nella costruzione della relazione con i nostri ragazzi.
L’insegnante e l’educatore con un significativo accumulo di esperienze umane e lavorative costruisce ed interiorizza schemi e convinzioni per il proprio agire, e vive con conseguente difficoltà il dover accettare o individuare i cambiamenti al di fuori di tali schemi acquisiti.
La consapevolezza che qualcosa è cambiato, che le nuove generazioni crescono con modelli educativi, affettivi e di apprendimento diversi da quelli con cui sono cresciuti gli adulti di oggi, fatica a farsi strada.
Quale via, quindi, possiamo intraprendere che possa offrire una proposta di lavoro più efficace?
Quale tipologia di relazione e comunicazione e con quali contenuti? Attorno a questi assi di riferimento si snoderanno i tre incontri rivolti al mondo della scuola e dell’educazione.
In particolare nel primo incontro, che si terrà a Carpi, il professor Pierpaolo Triani interverrà su “Come la didattica e la metodologia aiutano l’azione dell’insegnante”. Seguiranno poi due incontri a Mirandola: la professoressa Laura Righi tratterà il tema “Una scuola parallela: una educazione informale”, mentre il professor Mario Agati parlerà delle “Opportunità educative con i nuovi media digitali”.
L’invito è dunque a cogliere quest’occasione formativa di momenti aperti a tutti, occasioni di maturazione personale e confronto schietto, nel tentativo di porre al centro i ragazzi e il loro desiderio di crescere.
Programma degli incontri
Lunedì 18 febbraio, ore 16.30-18.30
Carpi – Istituto Nazareno (viale Peruzzi, 44)
“La questione educativa: come la didattica e la metodologia aiutano l’azione dell’insegnante”.
Pierpaolo Triani, docente di didattica e scienza della formazione
Mercoledì 27 febbraio, ore 16.30-18.30
Mirandola – Scuola Media Montanari (via Dorando Pietri, 4)
“Una scuola parallela: una educazione informale”
Laura Righi, docente presso il Liceo Sigonio
Martedì 5 marzo, ore 16.30-18.30
Mirandola – Scuola Media Montanari (via Dorando Pietri, 4)
“Opportunità educative con i nuovi media digitali”
Mario Agati, docente presso il Liceo Sigonio
Gli incontri sono riconosciuti come aggiornamento e sarà rilasciato attestato di partecipazione da parte dell’Uciim.
Per gli insegnanti di classe della scuola primaria e gli insegnanti di sezione della scuola dell’infanzia gli incontri sono considerati validi come aggiornamento per il mantenimento dell’idoneità all’insegnamento della religione.