Lettera dei Centri di aiuto alla vita e Servizi accoglienza alla vita  

I Centri di aiuto alla vita e Servizi di accoglienza alla vita di Carpi e Mirandola, Cavezzo, Finale Emilia esprimono sincera vicinanza a monsignor Francesco Cavina.

Nel rammarico per una decisione inaspettata, la accogliamo con filiale rispetto e accompagniamo nella preghiera.

A nome di tutti i volontari che operano a favore della vita e delle mamme che abbiamo sostenuto in questi anni, ringraziamo il Vescovo di Carpi per il suo servizio prezioso alla Comunità cristiana, che lo ha reso un punto di riferimento per quanti hanno a cuore l’accoglienza e i diritti dei più fragili, a partire dalle mamme che si trovano di fronte alle difficoltà di una gravidanza inaspettata o indesiderata, in condizioni di solitudine e povertà.

La sensibilità che ha sempre dimostrato verso le tematiche di cui le nostre associazioni si occupano ci ha aiutato ad approfondire il senso nostro impegno quotidiano, insieme all’aiuto economico che non ha fatto mai mancare, scegliendo ad esempio di devolvere il ricavato delle offerte per la riapertura della Cattedrale di Carpi a un Progetto Gemma, per l’adozione a distanza di una mamma e del suo bambino che stava per nascere.

A Lui assicuriamo la preghiera, nostra e delle famiglie che accompagniamo, affinché non vengano mai meno la fede, la speranza, la carità che con forza ha annunciato in questi anni.

A monsignor Castellucci, che da Modena ha sempre seguito il lavoro dei Cav con particolare attenzione alle fragilità umane, un sincero benvenuto e l’assicurazione di una piena collaborazione, per contrastare la cultura dello scarto e contribuire a portare l’annuncio del Vangelo dell’Accoglienza e della Vita dentro le nostre comunità cristiane.

Centri di aiuto alla vita e Servizi accoglienza alla vita