Le sono vicino in questo particolare momento in cui ha reso note le sue dimissioni dalla guida pastorale dalla Diocesi di Carpi.
Abbiamo visto quanto si è prodigato in questi anni per la ricostruzione della sua comunità colpita dal terremoto, abbiamo seguito le visite di Papa Benedetto XVI e di Papa Francesco, i momenti preparatori e quelli successivi.
Ricordo pure la beatificazione di Rolando Rivi, gli incontri che abbiamo fatto insieme per le comunicazioni sociali e per “Notizie”, il convegno regionale dei giornalisti per la festa di San Francesco di Sales, quello con il Presidente della Regione Bonaccini e Sgarbi sulla ricostruzione, la riapertura della Cattedrale, gli incontri su Odoardo Focherini e sul libro di Piccinini e altri ancora.
Piacevoli, poi, i ricordi dei momenti conviviali con il gustoso e tipico aceto balsamico…
Le confermo di aver ricevuto del bene dagli incontri con Lei e La ringrazio per i bei segni di contenuto e di stile che ci ha riservato e che sicuramente porteranno frutto anche nel tempo. La comunicazione, infatti, è innanzitutto una comunicazione personale. Anche per questo Le esprimo solidarietà e vicinanza per la pesante campagna mediatica che ha dovuto subire in questi ultimi tempi.
Grazie ancora per le parole che ci ha offerto in questi anni e anche nel suo saluto finale, quando ci ricorda che la cosa più importante è quella di annunciare ai fratelli “le meraviglie del Suo amore”. Continuiamo a meravigliarci…
Con stima e gratitudine
Alessandro Rondoni
Direttore Ufficio Comunicazioni sociali della Conferenza Episcopale Emilia Romagna