Desidero esprimere, anche a nome dell’ingegner Susanna Cargagni, tutta la nostra solidarietà a monsignor Francesco Cavina per la situazione nella quale si è trovato coinvolto, certamente per la malevolenza di alcune persone, a fronte di un impegno costante, profuso nelle attività di ricostruzione post sismica.
Desidero inoltre ringraziarlo per il sostegno che sempre ci ha fornito affinché i difficili lavori di restauro della Cattedrale di Mirandola potessero procedere nel migliore dei modi con il solo obiettivo di raggiungere un ottimo restauro nell’interesse della comunità della Diocesi e dell’intera cittadinanza.
Restiamo a disposizione di Monsignor Cavina per ogni necessità per la quale il nostro supporto possa essere utile.
Architetto Carlo Blasi – Studio Comes