Mons. Castellucci consultore del Sinodo dei Vescovi

Nemmeno il tempo di aggiornare la scheda di monsignor Erio Castellucci inserendo l’elezione a vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana per l’area nord che dalla Sala Stampa della Santa Sede è arrivato, giovedì 4 giugno, l’annuncio che il Papa lo ha nominato consultore della Segreteria del Sinodo dei Vescovi. Insieme a mons. Castellucci sono stati nominati mons. Pierangelo Sequeri, preside del Pontificio Istituto Teologico Giovanni Paolo II per le Scienze del matrimonio e della famiglia, e la professoressa Myriam Wijlens, docente di Diritto canonico presso l’Università di Erfurt, in Germania. Perno di tutta l’attività del Sinodo dei Vescovi è la Segreteria Generale “composta dal Segretario Generale, che la presiede, dal Sottosegretario, che coadiuva il Segretario generale in tutte le sue funzioni, e da alcuni speciali Consigli di Vescovi – si occupa precipuamente degli adempimenti relativi all’As- semblea sinodale celebrata e a quella da celebrare. Nella fase che precede l’Assemblea essa concorre all’individuazione dei temi da discutere nell’Assemblea del Sinodo tra quelli proposti dall’Episcopato, alla loro esatta determinazione in relazione ai bisogni del Popolo di Dio, all’avvio del processo consultivo e alla stesura dei documenti preparatori redatti sulla base dei risultati della consultazione”. Il regolamento del Sinodo specifica che “per le sue attività la Segreteria Generale si avvale di un congruo numero di officiali e di consultori”. Attualmente i consultori del Sinodo sono 19.

Il Sinodo da Roma alle diocesi

Papa Francesco, il 24 aprile 2021, ha approvato un nuovo itinerario sinodale per la XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, inizialmente prevista per il mese di ottobre del 2022, sul tema: “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”. La Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi, con l’assenso del Consiglio Ordinario, ha proposto le inedite modalità per il cammino verso l’Assise. Il percorso per la celebrazione del Sinodo si articolerà in tre fasi, tra l’ottobre del 2021 e l’ottobre del 2023, passando per una fase diocesana e una continentale, che daranno vita a due differenti Instrumentum Laboris, fino a quella conclusiva a livello di Chiesa Universale. Il Sinodo dei Vescovi è il punto di convergenza del dinamismo di ascolto reciproco nello Spirito Santo, condotto a tutti i livelli della vita della Chiesa (cfr. Discorso del Santo Padre Francesco nella commemorazione del 50° anniversario dell’istituzione del Sinodo dei Vescovi,

17 ottobre 2015). L’articolazione delle differenti fasi del processo sinodale renderà così possibile l’ascolto reale del Popolo di Dio e si garantirà la partecipazione di tutti al processo sinodale. Non è solo un evento, ma un processo che coinvolge in sinergia il Popolo di Dio, il Collegio episcopale e il Vescovo di Roma, ciascuno secondo la propria funzione.

Apertura del Sinodo (ottobre 2021)

L’apertura del Sinodo avrà luogo tanto in Vaticano quanto in ciascuna diocesi. Il cammino sarà inaugurato dal Santo Padre in Vaticano: il 9-10 ottobre. Con le medesime modalità, domenica 17 ottobre, si aprirà nelle diocesi, sotto la presidenza del rispettivo vescovo.


Dalla Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi –>

La Sala Stampa della Santa Sede ha annunciato che il Papa ha nominato consultori del Sinodo dei vescovi mons. Erio Castellucci, arcivescovo di Modena-Nonantola e vescovo di Carpi, mons. Pierangelo Sequeri, preside del Pontificio Istituto Teologico Giovanni Paolo II per le Scienze del matrimonio e della famiglia, e la professoressa Myriam Wijlens, docente di Diritto canonico presso l’Università di Erfurt, in Germania.