Inaugurazione domenica 4 giugno, alle 17.30, in Corso Fanti 5 a Carpi
L’iniziativa si propone come raccolta fondi a sostegno delle missioni
Sarà inaugurata domenica 4 giugno, alle 17.30, presso lo spazio in Corso Fanti 5 a Carpi, la mostra collettiva a tema libero dal titolo “Arte Insieme”, organizzata dal Centro Missionario Diocesano. Per l’occasione interverranno, oltre agli artisti, don Carlo Bellini, vicario episcopale per la pastorale e l’evangelizzazione, e il critico d’arte Pietro Marmiroli.
La mostra vuole essere un gesto piccolo ma concreto di solidarietà verso le missioni attraverso il linguaggio espressivo dell’arte, capace di trasmettere emozioni e messaggi personali. Le offerte raccolte saranno interamente devolute ai progetti dei missionari seguiti dal Centro Missionario Diocesano. Nello spazio espositivo sarà possibile ammirare le opere donate dagli artisti che hanno aderito all’iniziativa: Angela Castagno, Giancarlo Corrado (Il Camponese), direttore del Circolo degli Artisti di Modena, Giuseppe Andreoli, Oto Covotta (Tamidi’s), Rosella Tagliavini, e Sandra Andreoli, presidente del Gruppo Arte in Movimento, sezione artistica dell’Associazione culturale Il Portico.
Apertura della mostra: dal 4 giugno al 30 giugno, giovedì ore 9.00-12.30, domenica ore 19.00-22.30.
Chi è interessato a contribuire alla raccolta fondi può rivolgersi al Centro Missionario Diocesano, presso la Curia Vescovile, dal lunedì al venerdì, ore 9.00-12.30 e 14.30-17.30, tel. 059 686048 – 331 2150000.
Angela Castagno: trasmettere un messaggio universale di fraternità
Riportiamo di seguito la dichiarazione dell’architetto Angela Castagno, rappresentante del Movimento dei Focolari all’interno del Consiglio Missionario Diocesano, a cui si deve il merito organizzativo dell’evento.
“L’arte è una forma universale di comunicazione. L’arte mette in luce la forma più assoluta di unione tra i popoli. La pittura, come le altre forme di arte, è un dono di sé agli altri. Nella mostra vari artisti si uniscono per offrire ‘il bello’ attraverso il loro talento artistico. Attraverso la pittura tentano di riportare sulla tela le proprie emozioni: la paura, il dolore, l’amore, la passione, lasciando quella pienezza a chi si approccia ad ammirare quanto rappresentato. La mostra, rivolta alla raccolta fondi a sostegno delle missioni, è un tentativo di condividere, scambiare, trasmettere il messaggio che in questo meraviglioso mondo siamo proprio tutti uguali e fratelli. Con l’appoggio degli artisti e dei benefattori che ci aiuteranno a sostenere la raccolta riusciremo a sviluppare concretamente nuovi progetti”.
Gli artisti
Angela Castagno
Il suo percorso artistico inizia da bambina. Pur avendo ultimato gli studi in architettura, non ha mai smesso di dipingere e ricercare il bello attraverso la pittura. Scrivono di lei: “una profonda osmosi scaturita da una linea formata dal colore stesso che costruisce e, come un bagliore sinfonico, si mostra in continuo crescendo, attraverso passaggi evanescenti. Quasi a formare toni, affiorano sulla tela immagini e visioni fluttuanti, che sembrano provenire dal “mondo delle idee”, cristallizzate in composizioni astratte, quasi a sentirne il suono.
Giancarlo Corrado
Di padre friulano e madre emiliana, non ha mai dimenticato le sue origini friulane tanto da farsi chiamare in arte “Il Camponese” (da Campone, Pordenone). A Modena ha fondato e promosso diversi sodalizi artistici, tra cui il “Circolo degli artisti” di cui è tuttora presidente. Ha partecipato ed ha ottenuto importanti riconoscimenti come il premio Salvador Dalì nel 1989 in Spagna, il premio Operosità nell’Arte nella Legion D’Oro (1975), il premio Dante Alighieri 1979 per le arti visive. Documentazione sulla sua attività è presente negli archivi dei più importanti musei del mondo.
Oto Covotta (Tamidi’s)
Pittore, scultore, ricercatore di immagini, Tamidi’s ha vissuto la sua infanzia contadina nel sud Italia. La bellezza della natura lo ha solcato di profonde emozioni che ha trascritto, nelle sue opere, negli anni a venire. A 12 anni si trasferisce in Emilia. Ormai adulto, rimane vivo in lui il fanciullo che pretende ascolto nella sua incontenibile creatività di espressione. Tamidi’s dipinge, scolpisce e fissa immagini, ma è cosciente che questi strumenti sono quasi inutili a fermare l’infinito che popola ed entusiasma la sua esistenza. Egli cerca un unico segno che possa imprimere su di una qualsiasi tavola una storia di ineffabile bellezza.
Rosella Tagliavini
Rosella Tagliavini è in pensione da una storia di scuola lunga decenni. Ha insegnato lettere, fatto la preside in quasi tutte le scuole medie di Carpi. Solo dopo aver assolto a tutti i suoi obblighi lavorativi e di altra natura si è svelata in quello che veramente avrebbe voluto fare fin dall’inizio. Dipinge e scrive, quando può e dove può. Ma sono gli acquerelli il risultato più concreto di questo percorso felice e liberatorio.
Sandra Andreoli
Diplomata all’Istituto Statale d’Arte Chierici di Reggio Emilia, si specializza a Ferrara nel restauro ceramico e scultoreo e avvia l’attività di restauratrice a Rio Saliceto dove risiede. L’innata passione per l’arte alimenta da sempre la sua creatività che la spinge a dipingere, disegnare e sperimentare nuove tecniche. Ha frequentato il Centro Arti Figurative di Carpi e partecipa a mostre collettive. Predilige scolpire e raffigurare il soggetto umano. Le sue creazioni nascono da una personale evocazione della sfera emotiva.