Oltre le distanze

Il concerto di beneficenza per il progetto di Luciano Lanzoni a favore dell'ospedale psichiatrico di Manakara


Loro, i malati mentali dell’ospedale psichiatrico di Manakara (Madagascar), dal ragazzo sedato e incatenato ad un letto perché senza famigliari che lo accudiscano, alla ragazza rinchiusa nella cella dei malati gravi che vede il mondo da un piccolo pertugio, ai bimbi sani che vivono insieme al resto degli ammalati, hanno mille ragioni per sentirsi abbandonati da tutti. Certamente non immaginano invece che a 11 mila chilometri di distanza ci sono persone sensibili e generose che pensano a loro, a loro che sono gli ultimi. Così, a Carpi, si sono aperte le porte del magnifico Museo Diocesano per accogliere musicisti provenienti da Roma, Rocco Malagoli, e da Milano Elena e Silvia Cosmo con Anna Comaschi, che presentati dall’abile e sempre disponibile musicologo Mario Bizzoccoli, alla presenza del missionario Luciano Lanzoni hanno incantato con musiche melodiose tutti coloro che hanno desiderato stringersi virtualmente a loro.


E’ incredibile come si possa essere al contempo lontanissimi e vicinissimi, è incredibile come l’amore riesca ad infrangere distanze, barriere e diversità, è incredibile come sette note su un pentagramma riescano ad unire, in un calda domenica di giugno, persone sane e agiate a persone malate e misere.


M.G.


Bilancio dell’inziativa


Sono stati raccolti


1.850 euro di offerte



L’iniziativa si è potuta svolgere anche grazie al patrocinio concesso dal Comune di Carpi, alla disponibilità di monsignor Douglas Regattieri, rettore del Seminario Vescovile che ha autorizzato l’utilizzo della chiesa di Sant’Ignazio, e alla generosa famiglia Malagoli