Padre Elia Catellani nasce nel 1931 e viene battezzato col nome Giovanni. Entra in seminario a 11 anni “con la vocazione di diventare buono”. In seminario ha una vita interiore molto intensa, e matura l’idea di entrare in convento. A diciannove anni fa l’ingresso nella Certosa di Farneta (Lucca) e l’8 settembre 1950 veste l’abito monastico da certosino, prendendo il nome di Elia (era il nome del fratello primogenito, morto in guerra nel 1943). Successivamente viene trasferito alla certosa di Montreaux (Francia) e nel 1957 riceve l’ordinazione sacerdotale. Negli anni seguenti passa in varie altre certose: Serra San Bruno (Calabria), Val Saintre (Svizzera), Vedana (in provincia di Belluno, dove diventa priore), quindi a Portes (Francia) e di nuovo a Serra San Bruno nel 1977. Nel 1996 lascia la clausura per iniziare l’esperienza di certosino eremita presso il “Piccolo Eremo dei santi Francesco” a Soreto (Vibo Valentia), dove porta avanti a lungo la sua vocazione di confessore e guida spirituale. Dopo oltre vent’anni, nel 2018 l’Eremo viene destinato dalla diocesi ad altro servizio e Padre Elia si trasferisce in una casa di riposo per sacerdoti.
A quasi 89 anni, padre Elia è morto serenamente e improvvisamente, nel sonno, dopo aver svolto fino all’ultimo giorno la sua missione sacerdotale.
Le esequie saranno celebrate all’interno della clausura della Certosa di Serra San Bruno, dove sarà sepolto.
La Diocesi di Carpi si stringe in preghiera alla famiglia Catellani, con ricordo grato e pieno di affetto per padre Elia, nella speranza della pienezza della vita eterna con il Signore, da lui tanto amato.