“Il nome di Gesù è affidato a noi, siamo noi che dobbiamo invocarlo in ogni circostanza”. Lo ha detto il vicario generale monsignor Gildo Manicardi, concludendo l’omelia nella messa della vigilia della solennità di San Bernardino da Siena, patrono della città e diocesi di Carpi. Con le campane a festo il reliquario del Santo ha fatto il suo ingresso in Cattedrale al termine della processione iniziata come tradizione nella chiesa di San Bernardino da Siena. Presente il gonfalone della Città di Carpi, che accompagnava la vicesindaco Stefania Gasparini e la banda cittadina diretta dal maestro Pietro Rustichelli. Ancora non è stato ben recepito dai fedeli l’anticipo alla vigilia della festa della processione, inoltre trattandosi di un giorno feriale e di un orario lavorativo la presenza non è stata particolarmente numerosa. Nella giornata di oggi, 20 maggio, in Cattedrale sarà possibile pregare il Santo Patrono negli orari di apertura della Cattedrale (sante messe alle ore 9 e alla 18.30) aiutati anche ad una preghiera composta per la festa di quest’anno. Poi alle 20.30 la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia e presidente della CEI. Prima della celebrazione il Cardinale farà visita al monastero di Santa Chiara dove si trovano due giovani Clarisse proveniente dalla diocesi del capoluogo umbro.