Il 2019 continua ad essere un anno importante per la ricostruzione dei beni diocesani colpiti dal sisma e per l’inaugurazione di nuovi edifici.
Dopo la riapertura, lo scorso 17 marzo, della chiesa madre di Quartirolo, afferma l’ingegner Marco Soglia, responsabile dell’Ufficio ricostruzione della Diocesi di Carpi, “sabato 13 aprile, sarà inaugurato il nuovo centro pastorale di Sant’Antonio in Mercadello, dove si terrà la Penitenziale dei giovani in concomitanza con la Giornata mondiale della gioventù, celebrata a livello diocesano.
Domenica 5 maggio – prosegue – sarà riaperto il Museo diocesano di arte sacra all’interno della chiesa di Sant’Ignazio a Carpi, alla presenza del presidente della Conferenza Episcopale Italiana, cardinale Gualtiero Bassetti.
Domenica 19 maggio, sarà la volta dell’inaugurazione dell’oratorio della parrocchia di San Martino Spino”.
“A giugno – aggiunge l’ingegner Soglia – è prevista l’apertura della nuova aula liturgica di Cibeno e a settembre la riapertura del Duomo di Santa Maria Maggiore a Mirandola”.
Per quanto riguarda i cantieri in corso, spiega Soglia, “abbiamo la chiesa parrocchiale di Santa Giustina Vigona, a cui mancano alcuni mesi di lavorazione, e la canonica della chiesa parrocchiale di San Paolo a Concordia, dove l’impresa ha iniziato i lavori seppure in assenza del Mude”. Partirà nei prossimi giorni “il cantiere della chiesa di Budrione, mentre a maggio quello dell’oratorio della parrocchia di Concordia, di Villa Varini a San Possidonio e della casa canonica di Quarantoli”.
Per finire, conclude Soglia, “verso l’estate dovrebbero prendere il via i cantieri della chiesa di Tramuschio e della chiesa nuova di Fossoli”.