Dalla prima ondata della pandemia ne era uscita indenne, con zero contagi, una delle poche in provincia. Ora invece la situazione alla Rsa, residenza sanitaria assistenziale, “Il Quadrifoglio” di Carpi è drammatica: il 70% delle persone, tra ospiti e personale, sono risultati positivi al Covid e si sono registrati 5 decessi. Nello specifico sono positivi 36 operatori (su 52) e 53 ospiti (su 70). Un “bollettino di guerra” che richiama quella frase, tristemente coniata durante il primo lockdown, “strage silenziosa dei nonni d’Italia”, che nessuno vorrebbe mai più sentire. Cosa può essere accaduto per arrivare a numeri così elevati? Dove si è sbagliato? Continua a leggere sulla versione cartacea del Settimanale Notizie o sulla versione digitale –>