Per celebrarne i 500 anni, il prossimo sabato 26 settembre alle 21 si terrà un’apertura straordinaria della Cattedrale dedicata all’Assunta: finalmente si potrà rientrare nell’edificio, anche se solo per alcune ore, la durata del concerto “Non excidet Dominus” (Il Signore non verrà meno, motto episcopale del Vescovo monsignor Francesco Cavina) dell’Ensemble Symphony Orchestra, diretta dal maestro Giacomo Loprieno, e del Coro dell’Opera di Parma. L’iniziativa, collaterale alla mostra “Costruire il Tempio” che sarà allestita a Palazzo dei Pio dal 18 settembre, è promossa in collaborazione con Bper Banca.
Nei giorni scorsi alla presentazione dell’evento, monsignor Cavina ha ringraziato non solo per il concerto ma per l’intera mostra promossa in occasione dei 500 anni della Cattedrale, il cui progetto fu realizzato da Baldassarre Peruzzi su modello di San Pietro. “E’ una mostra – ha spiegato il Vescovo – nata dal desiderio di sapere e far sapere cosa sta dietro questo bellissimo monumento che fede e cultura ci hanno donato. Nel 1500 – ha ricordato – si è venuto a creare un connubio molto forte tra Carpi e alcune grandi città, in particolare Roma e Parigi”.
Il Vescovo ha poi sottolineato come l’iniziativa sia un modo per ricucire il presente con il passato evidenziando gli aspetti culturali, artistici e le tradizioni. E’ importante “essere consapevoli della nostra identità e affidare alle nuove generazioni qualcosa di veramente bello e vero. L’auspicio – ha concluso monsignor Cavina – è che questa mostra possa aprirci a un viaggio. La fede quando incontra l’arte diventa ispiratrice di nuove possibilità. Questo concerto richiama l’attenzione su un momento che deve tornare ad essere quanto prima fruibile, non solo dai fedeli ma da tutti i cittadini”. Sicuramente vedere orchestra e coro suonare e cantare con il caschetto giallo sarà suggestivo. Un piccolo evento in un grande evento, comunque capace di moltiplicare il pathos e il significato dell’iniziativa.
Al concerto, gratuito, del 26 settembre, i posti disponibili sono 700. Dunque entreranno in Cattedrale le prime 700 persone che arriveranno. Non è previsto un maxi schermo.
