Il Centro Missionario Diocesano di Carpi, per celebrare la ventottesima giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri, di martedi’ 24 marzo 2020, ha realizzato il video di una Via Crucis animata dai membri della Commissione Missionaria.
Lo slogan della Giornata è: “Innamorati e vivi”. Un messaggio che custodisce in sé due significati. Il primo, nell’accezione qualificativa, descrive appieno coloro che ardenti di amore per Dio Padre e le Sue creature hanno investito la totalità del loro tempo per prendersene cura. Dei veri e propri giardinieri del Regno. Tanto appassionati al Mondo quanto a chi lo abita. Il secondo è un vero e proprio imperativo, l’eredità che i martiri hanno ricevuto da nostro Signore trasmettendola a noi, oggi. Solo chi si innamora è disposto ad abbandonare il superfluo per cogliere al fine l’essenza della vita. Questa promessa non è solo speranza per l’avvenire ma prima di tutto garanzia per il presente.
Sono stati 29 i missionari uccisi nel 2019, di questi 15 in Africa.
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La Via Crucis è guidata da Don Antonio Dotti, neo direttore del Centro Missionario. Delle quindici stazioni, quattro sono sottolineate dalla lettura di altrettante riflessioni.
La prima è del Beato Odoardo Focherini, per ricordare il 75° anniversario della morte.
La seconda è tratta dall’ultima omelia pronunciata da mons. Oscar Romero il 24.03.1980, pochi istanti prima di essere ucciso. E’ dal 1981 che i gruppi missionari in Italia hanno deciso di trasformare il ricordo della morte di questo martire in un appuntamento annuale: la Giornata dei Missionari Martiri, nella quale fare memoria di tutti i martiri uccisi perche’ portatori della Buona Notizia di Gesu’ di Nazareth.
La terza riflessione è un pensiero appartenente ad uno dei ventinove missionari uccisi nell’anno trascorso. Questo per dare voce a chi ancora oggi muore dando compimento alla propria vita nella sequela di Cristo.
L’ultima lettura daspazio alle parole del Papa a sottolineare il valore di questi missionari martiri.
Al termine della recita della Via Crucis, otto membri della commissione leggeranno i nomi dei missionari martiri deceduti nell’anno 2019. Per ogni nome accenderanno una candela davanti al crocifisso.
1. D. Nicolas Ratodisoa – Madagascar – 14/02
2. P. Antonio César Fernández Fernández – Burkina Faso – 15/02
3. D. Carlos Ernesto Jaramillo – Colombia – 18/02
4 P. Toussaint Zoumaldé – Camerun – 20/03
5. D. Clement Rapuluchukwu Ugwu – Nigeria – 20/3
6. Fratel Paul McAuley Inghilterra – Perù – 12/4
7. D. Siméon Yampa – Burkina Faso – 12/5
8. P. Fernando Fernández – Burkina Faso – 17/5
9. D. Cecilio Pérez Cruz – El Salvador – 18/5
10. Padre Landry Ibil Ikwel – Mozambico -19/5
11 Suor Ines Nieves Sancho – Rep. Centrafricana – 20/5
12. Don Eutycas Murangiri Muthur – Kenya – 4/6
13. Guillermo Luquín 9/6 – Argentina – 9/6
14. Hugo Leonardo Avendaño Chávez – Messico – 12/6
15. Margeli Lang Antonio – Messico – 15/6
16. Ernesto Cavazza – Argentina -30/6
17. Don Paul Mbon – Rep. Del Congo – 3/7
18. Fratel Norbert Emmanuel Mugarura – Uganda – 3/7
19. Don Paul Offu – Nigeria -1/8
20. Faustine Brou N’Guessan – Costa d’Avorio – 10/8
21. P. Stanislaw Szczepanik – Porto Rico -16/8
22. Don José Martín Guzmán Vega – Messico – 22/8
23. Genifer Buckley – Filippine -23/8
24. Don David Tanko – Nigeria – 29/8
25. Diana Isabel Hernández Juárez – Guatemala – 7/9
26. Suor Antonia Pinho – Portogallo – 8/9
27 Don Kazimierez Wojno – Brasile -21/9
28 Don Jhony Ramos – Colombia – 2/10
29 Don Michael Maingi Kyengo – Kenya -15/10