Il tempo “forte” della Quaresima è occasione propizia per approfondire la conoscenza della figura di Odoardo Focherini, che sarà proclamato Beato il prossimo 15 giugno. “Tutta la vita cristiana – ha scritto Benedetto XVI nel messaggio per la Quaresima – è un rispondere all’amore di Dio. La prima risposta è appunto la fede come accoglienza piena di stupore e gratitudine di un’inaudita iniziativa divina che ci precede e ci sollecita. E il ‘sì’ della fede segna l’inizio di una luminosa storia di amicizia con il Signore, che riempie e dà senso pieno a tutta la nostra esistenza. Dio però non si accontenta che noi accogliamo il suo amore gratuito. Egli non si limita ad amarci, ma vuole attiraci a Sé, trasformarci in modo così profondo da portarci a dire con san Paolo: non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me (cfr Gal 2,20)”. In queste parole del Papa si può ben cogliere il senso della vita e delle scelte di Odoardo Focherini, che hanno determinato per lui il riconoscimento del martirio per fede da parte della Chiesa cattolica. Diverse le iniziative che saranno dedicate al futuro Beato, a partire dal testo della Via crucis, curato dall’Ufficio liturgico e presto disponibile anche su questo sito internet, che intreccia la Passione di Gesù con alcuni brani tratti dalle Lettere dal carcere e dai campi di concentramento.
Molte parrocchie hanno in programma momenti formativi, anche al fine di allargare la partecipazione oltre i confini delle singole comunità. Martedì 26 febbraio alle 21 nella Sala della Biblioteca di Concordia si terrà l’incontro “Il nostro Odoardo Focherini: testimone di Fede, di Speranza e di Carità” a cura di Francesco Manicardi, giornalista e nipote di Focherini. La serata, promossa dall’Unità Pastorale di Concordia, Santa Caterina e San Giovanni, è aperta a tutti.
Tra gli appuntamenti diocesani da sottolineare quello di mercoledì 10 aprile alle 21, presso le scuole Montanari di via Dorando Pietri a Mirandola, con monsignor Lorenzo Chiarinelli, vescovo emerito di Viterbo e membro della Congregazione delle Cause dei Santi. A lui va il merito di aver difeso il martirio in odium fidei di Focherini e proprio su questo tema verterà la conferenza.
Dedicata al futuro Beato, sarà inoltre la Via Crucis diocesana in programma a Carpi venerdì 22 marzo.