Ricorre giovedì 1° gennaio 2015 la 48ª Giornata mondiale della pace. La celebrazione diocesana, presieduta dal Vescovo monsignor Francesco Cavina, si terrà alle 18 nella chiesa del Corpus Domini a Carpi e sarà animata, come di consueto, dalle associazioni e aggregazioni ecclesiali laicali della Diocesi di Carpi. Durante la liturgia sarà ricordato il 70° anniversario della morte del Beato Odoardo Focherini, avvenuta il 27 dicembre 1944 nel campo di concentramento di Hersbruck. Al centro della preghiera e della riflessione il messaggio di Papa Francesco per la Giornata, dal titolo “Non più schiavi ma fratelli”, che si richiama alla Lettera di San Paolo a Filemone. Il testo prende in esame i volti della schiavitù di ieri e di oggi, ne analizza le cause profonde, mettendo in rilievo l’impegno comune, in modo particolare delle congregazioni religiose, per contrastarla. Per sconfiggere la schiavitù, scrive il Papa, occore “non rendersi complici di questo male, non voltare lo sguardo di fronte alle sofferenze dei fratelli e sorelle in umanità, privati della libertà e della dignità”, ma “avere il coraggio di toccare la carne sofferente di Cristo, che si rende visibile attraverso i volti innumerevoli di coloro che Egli stesso chiama ‘questi miei fratelli più piccoli’ come ha mostrato Giuseppina Bakhita, la santa originaria della regione del Darfur in Sudan”. Da qui l’appello finale a “farci artefici di una globalizzazione della solidarietà e della fraternità, che possa ridare loro la speranza e far loro riprendere con coraggio il cammino attraverso i problemi del nostro tempo e le prospettive nuove che esso porta con sé e che Dio pone nelle nostre mani”.