da Prime Notizie del Settimanale diocesano->
L’Agesci ha invitato le Comunità Capi dei gruppi scout a ripartire dopo la sospensione delle attività dovuta al Covid-19, rimettendo al centro i bambini e i ragazzi con i loro bisogni, rimettendosi, insomma, gli “zaini in spalla”. Ci siamo chiesti come fare per ripartire in sicurezza, senza dimenticare il vissuto di questi mesi, tenendo conto delle peculiarità di ogni specifica Branca. Abbiamo progettato i campi “in casa”, in base alle esigenze delle fasce d’età, avendo a cuore il bisogno di socializzazione dei bambini e dei ragazzi, forse troppo trascurato in questi ultimi mesi.
Le Vacanze della Colonia dei castorini (a Villanova e a Santa Croce) hanno rimesso al centro il motto della branca: “insieme!”. Insieme per giocare, per lavorare, per pregare, per ricostruire il senso di comunità.
Le Vacanze di Branco dei lupetti (a Gargallo e a Santa Croce) hanno restituito il suo vigore all’ambiente fantastico della Giungla, con la sua parlata nuova e il suo modo di essere nuovamente una “Famiglia Felice”.
Il Campo di Reparto (a Santa Croce) ha rinforzato il legame all’interno delle squadriglie, ha rimesso al centro la vita all’aria aperta a contatto con la natura e si è concluso finalmente con le Promesse dei “piedi teneri”.
A fine agosto, si aggiungerà la Route, che il Clan/Fuoco vivrà al Parco storico di Monte Sole, sull’Appennino bolognese, con l’intento di rimettere al centro il bisogno di fare strada insieme, il bisogno di essere una comunità reale, e non virtuale, che si aiuta e si sorregge di fronte alle sfide.
Tornando ai campi, sono stati diversi dai soliti, ma pur sempre ricchi della voglia di mettere in gioco i propri talenti, l’entusiasmo, il coraggio di vivere l’avventura, tutte cose che il Covid-19 non ci ha di certo tolto. Sono stati dei campi speciali dove abbiamo progettato un “mondo nuovo”, dove abbiamo avuto occhi rinnovati per guardarci attorno, ripartendo dalla semplicità delle piccole cose, dalla gioia dello stare insieme, dal coraggio di tornare a percorrere la stessa strada fianco a fianco. Riaffidandoci a Dio, che a ciascuno di noi dice: “Ecco, io faccio nuove tutte le cose!”.
Buona strada!
La Comunità Capi del gruppo Santa Croce 1