Non c’è Sabato Santo a Carpi senza la “Desolata”, il tradizionale concerto vocale e strumentale del carpigiano Giuseppe Savani. Appuntamento sabato 19 aprile, alle ore 18, presso l’Auditorium San Rocco grazie all’iniziativa della Corale Giovanni Pierluigi da Palestrina. Nella prima parte del concerto, saranno eseguiti i cinque mottetti de “La Desolazione di Maria Santissima”, di Giuseppe Savani (1855-1920), di cui ricorrono quest’anno i 170 anni dalla nascita. L’esecuzione del 2025 è la trentaseiesima edizione del concerto, considerato che la Corale è stata fondata dalla Maestra Luisa Cavazzoli nel 1987 (38 anni fa), ma il concerto è stato sospeso nel 2020 e 2021, a causa della pandemia.
Al concerto di quest’anno si esibiranno a cori unificati anche il Coro Madonna delle Grazie di Soliera e, per la prima volta, il Coro di Redù e dell’Abbazia di Nonantola; tra gli esecutori, un quintetto d’archi e due organisti – maestri Elena Cattini e Paolo Zoboli – il soprano Isabella Gilli, il baritono Marco Bernabei; il direttore responsabile dell’esecuzione, maestro Pietro Rustichelli; i direttori del Coro di Redù, maestri Lucia Moreali, Stefano Moreali e M. Luisa Reggiani. Sarà presentata una breve biografia del musicista-compositore G. Pierluigi da Palestrina, del quale il coro porta il nome, a celebrazione dei 500 anni dalla nascita (1525-1594). L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento dei posti.