La celebrazione della Veglia Missionaria Diocesana si terrà sabato 19 ottobre alle 21 presso la parrocchia di San Giuseppe Artigiano a Carpi. Porterà la sua testimonianza suor Attilia Grossi, già missionaria in Albania e appartenente alla Congregazione delle Figlie della Carità di San Vincenzo de Paoli. Dal 1997 fino a pochi mesi fa la religiosa ha vissuto nella missione di Gramsh, una cittadina nel sud dell’Albania, dando vita a numerose realtà di promozione umana e attività di evangelizzazione. L’opera più bella e significativa è stata la realizzazione della prima chiesa cattolica della città: un vecchio edificio che suor Attilia stessa acquistò fatiscente, per poi trasformarlo in una bella chiesa che venne donata alla Diocesi. Oggi questa chiesa svetta tra i palazzi ed il rintocco delle campane chiama la gente alla preghiera. In questi anni l’azione missionaria di suor Attilia e delle sue consorelle è stata sempre sostenuta dal Centro Missionario di Carpi che, tramite suor Caterina Colli, ha inviato tanti aiuti umanitari; numerosi volontari sono stati, anche per brevi periodi, presso la missione per un’esperienza di servizio. Speciale poi il legame con la parrocchia di San Giuseppe Artigiano, infatti per due anni consecutivi il compianto don Lino Galavotti ha portato in Albania prima gli scout e poi un gruppo di parrocchiani. All’inizio del 2013 suor Attilia è rientrata in Italia per un nuovo servizio: l’animazione del centro d’ascolto vincenziano a Udine per assicurare la vicinanza alle persone anziane, malate o sole tramite l’accompagnamento spirituale, l’Eucarestia e la visita alle carceri, dove in modo particolare si dedica ai detenuti di lingua albanese.