Il prossimo 31 ottobre Papa Francesco si recherà in Svezia per la commemorazione comune lutero-cattolica della Riforma. Per l’occasione il Segretariato per l’ecumenismo e il dialogo della Diocesi di Carpi promuove una conferenza per domenica 30 ottobre alle 16.30 presso il Seminario vescovile di Carpi. Interverrà Daniela Guccione, della Chiesa Evangelica Metodista, membro del Segretariato Attività Ecumeniche di Bologna.
Il titolo dell’iniziativa, “Dal conflitto alla comunione: a 500 anni dalla Riforma” prende spunto da un documento comune del 2013, scritto in preparazione dell’anniversario, che, dopo aver affermato che il conflitto del secolo XVI è finito, si conclude con cinque imperativi. Il primo: “Cattolici e luterani dovrebbero sempre partire dalla prospettiva dell’unità e non dal punto di vista della divisione al fine di rafforzare ciò che hanno in comune, anche se è facile scorgere e sperimentare le differenze”. Ma nel 1999 era già uscita la “Dichiarazione congiunta sulla dottrina della giustificazione”, importante tappa del dialogo ecumenico: “Cattolici e luterani tendono insieme alla meta di confessare in ogni cosa Cristo, il solo nel quale riporre ogni fiducia, poiché Egli è l’unico mediatore attraverso il quale Dio nello Spirito Santo fa dono di sé ed effonde i suoi doni che tutto rinnovano (n.18)”. Nessun festeggiamento della divisione della Chiesa d’Occidente, anzi siamo chiamati ad una commemorazione comune, poiché tendiamo, nonostante la separazione, verso la piena universalità della Chiesa – ed il Papa ci indica il cammino, la preghiera al Padre “che tutti siano una cosa sola”- dato che nel battesimo condiviso è stabilito il fondamento dell’unità e della comprensione reciproca.
Brunetta Salvarani
Responsabile del Segretariato per l’Ecumenismo
e il Dialogo interreligioso della Diocesi