In occasione dell’Avvento la Caritas diocesana ha pensato di valorizzare l’importante lavoro delle Caritas parrocchiali, così come era avvenuto nel 2013, con il progetto Avvento di fraternità finanziato da Caritas nazionale. Ad ogni Caritas parrocchiale o, qualora non vi fosse ancora un centro d’ascolto attivo, al parroco stesso, sarà consegnato un buono per l’acquisto di alimentari, da effettuarsi entro metà gennaio presso il Cib di Reggio Emilia, scegliendo fra un paniere di generi di prima necessità individuato dalla Caritas diocesana ed ampliato rispetto a quanto proposto lo scorso anno. Quella per gli alimenti è una spesa che, a seguito della diminuzione degli aiuti provenienti dal Banco Alimentare, è aumentata nel corso dell’anno. Questo sussidio fornito alle parrocchie ha dunque permesso di far fronte, almeno in parte, al mancato arrivo di alimenti causato dall’interruzione dell’erogazione dei fondi europei destinati a sostenere iniziative come quelle del Banco Alimentare.
“L’anno scorso quasi tutte le parrocchie hanno aderito, richiedendo il proprio buono, proporzionato alle dimensioni della parrocchia, cioè al numero di abitanti, mentre i fondi Caritas nazionale utilizzati per il progetto – precisano da Caritas diocesana – provengono dalla raccolta dell’8 per mille della Cei: invitiamo dunque tutti a sostenere la Chiesa cattolica tramite questo importante strumento che porta delle ricadute concrete positive sul nostro territorio”.
Per il ritiro del buono acquisito, insieme all’elenco dei generi acquistabili, ogni parroco o persona da lui delegata può prendere appuntamento chiamando ai numeri 059-644352/339 6872175. I buoni vengono consegnati presso la sede Caritas di Carpi in via Catellani 9, dalle 9 alle 13.