Cinema Corso a Carpi – Film “Aquile Randagie” in collaborazione con l’Agesci

Il 30 settembre interviene il cantautore Cisco

L’Agesci Zona di Carpi promuove la proiezione del film “Aquile Randagie” del regista Gianni Aureli al Cinema Corso a Carpi dal 30 settembre al 2 ottobre, in concomitanza con le date della prima nazionale.

Orari: lunedì 30 settembre, martedì 1 e mercoledì 2 ottobre, alle 20.30 e alle 22.30. Prezzo unico 8 euro, con la riduzione a 6 euro per i censiti Agesci e Masci e per i bambini fino a 13 anni.

In occasione della prima proiezione del 30 settembre interverrà Cisco, già membro dei Modena City Ramblers, autore della colonna sonora del film. Il cantautore, carpigiano di origine, introdurrà la proiezione parlando della sua partecipazione nella lavorazione e suonerà il proprio brano dei titoli di coda.

Aquile Randagie è il nome del gruppo di giovani scout lombardi che nel 1928 non accettarono la soppressione dello scautismo decisa dal fascismo e continuarono a riunirsi in clandestinità. Una storia che ora è un film, realizzato da Gianni Aureli, regista e capo scout, che ha condiviso il sogno, nato nel 2013, con la moglie Gaia Moretti, sceneggiatrice, e molti altri che hanno dato il loro contributo anche attraverso due crowdfunding.

Guidati da Andrea Ghetti, del gruppo Milano 11, che si faceva chiamare “Baden”, e Giulio Cesare Uccellini, detto “Kelly”, capo del Milano 2, dal 1935 le Aquile Randagie utilizzarono la Val Codera (Sondrio), ancora oggi raggiungibile solo a piedi, per le attività clandestine, i campi estivi, i fuochi serali. Proprio attraverso la valle, che conoscevano così bene, in collaborazione con Oscar (Opera scautistica Cattolica Aiuto ricercati) riuscirono a far espatriare in Svizzera con documenti falsi tremila persone, tra ebrei, perseguitati politici, disertori. Legati ad Oscar agirono, fra gli altri, Carlo Bianchi, fucilato dai nazifascisti al poligono di tiro di Cibeno, il Beato Teresio Olivelli, amico di Odoardo Focherini e come lui morto nel lager di Hersbruck. L’opera delle Aquile Randagie si concluse, a guerra finita, salvando dalla giustizia sommaria dei partigiani, sempre attraverso la Val Codera, nazisti e fascisti che furono consegnati alle autorità svizzere per un giusto processo.

Corso Manfredo Fanti 9141012 Carpi Emilia-Romagna Italia