Nella conferenza stampa del 14 settembre alla Sala del Seicento a Carpi è stato presentato il concerto gratuito che si terrà sabato 26 settembre alle 21 in Cattedrale. Una riapertura straordinaria tra il primo e il secondo cantiere per celebrare la posa della prima pietra dell’edificio. L’evento è promosso dalla Diocesi di Carpi e reso possibile grazie al sostegno di Bper Banca e alla collaborazione dell’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane, di Cedac Software e Unione Fiduciaria. Sono intervenuti monsignor Francesco Cavina, Vescovo di Carpi, Tarcisio Fornaciari, direttore territoriale Emilia Centro Bper Banca, Simone Morelli, vicesindaco di Carpi, e Giacomo Loprieno, direttore di Ensemble Symphony Orchestra.
Per il concerto è stato scelto il motto episcopale del Vescovo “Non excidet Dominus”, “il Signore non verrà meno”. Protagonista l’Ensemble Symphony Orchestra diretta dal maestro Giacomo Loprieno. Insieme al Coro dell’Opera di Parma, eseguirà la Messa di Gloria in Fa maggiore per Tenore, Baritono, Coro e Orchestra di Pietro Mascagni. Solisti Rubens Pellizzari (tenore), Sergio Bologna (baritono), Mimma Briganti (soprano).
“La fede, quando incontra l’arte, diventa ispiratrice di nuove possibilità. Questo concerto richiama l’attenzione su un monumento che deve tornare a essere quanto prima fruibile, non solo dai fedeli ma da tutti i carpigiani”. L’iniziativa, osserva il Vescovo, “mi riempie di gioia: potremo essere di nuovo accolti in questo magnifico tempio e, contemporaneamente, ciascuno di noi potrà riabbracciarlo con lo sguardo. Ringrazio gli amici di Bper Banca, sempre attenti all’esigenze della comunità e della nostra Chiesa, senza di loro questo evento straordinario non sarebbe stato possibile. Un ringraziamento particolare anche agli altri che ci hanno sostenuto: Istituto Centrale delle Banche Popolari, Cedar Software, Unione Fiduciaria, non entità finanziarie ma persone capaci di ‘sentire’ un territorio e di aiutarlo in un momento di difficoltà. Un ringraziamento particolare anche al giovane maestro Giacomo Loprieno: sarà capace, insieme ai cantanti e al Coro dell’Opera di Parma, di farci vivere momenti indimenticabili”.
Infine, domenica 27 settembre, alle 12, monsignor Francesco Cavina celebrerà la Messa in Cattedrale, perché – conclude – è il modo più vero per dire che la Cattedrale è stata concepita, costruita, abbellita nel corso dei secoli per vivere integralmente la sua vita, per avere un’anima, e la sua anima è la Liturgia che in essa si celebra. Speriamo, quanto prima, in maniera continuativa e non occasionale!”.