Nella vigilia di Pentecoste, sabato 14 maggio, presso la chiesa di San Giuseppe Artigiano a Carpi, i seminaristi Enrico Caffari, Mauro Pancera ed Emiddio Voli sono stati ordinati diaconi per l’imposizione delle mani del Vescovo monsignor Francesco Cavina. Una solenne celebrazione a cui numerosi fedeli da tutta la Diocesi di Carpi hanno partecipato con profondo fervore, gioia e commozione. La liturgia dell’ordinazione è stata scandita, come di consueto, da alcuni momenti particolarmente significativi: la presentazione e l’elezione degli ordinandi, gli impegni degli eletti e la promessa d’obbedienza nelle mani del Vescovo, il canto delle litanie dei Santi e la prostrazione a terra, l’imposizione delle mani del Vescovo sul capo degli eletti. E poi, ancora, la vestizione degli abiti diaconali, la consegna del libro dei Vangeli e, molto toccante, l’abbraccio di pace dei nuovi ordinati con monsignor Cavina e i diaconi della Diocesi.
“Dio si è inserito nella vostra vita – ha affermato il Vescovo nell’omelia rivolgendosi ad Enrico, Mauro ed Emiddio -, ha guardato alla vostra piccolezza, ha chiesto il dono di voi stessi per farvi strumenti e segni del suo amore fra gli uomini. Conoscendo le vostre storie personali, non esito a dire, che il Signore con amore delicato e fedele vi ha inseguiti e vi ha raggiunti; vi ha attesi ai crocicchi più impensati; anche dopo ripulse ed infedeltà, vi ha chiesto, insistente, il vostro sì e vi ha voluti, anzi quasi spinti fin qui. E questo ci porta a riconoscere che alla luce della Provvidenza di Dio, veramente tutto è grazia”.
Il testo integrale dell’omelia del Vescovo è scaricabile qui sotto e nella sezione Documenti del sito.