Monsignor Francesco Cavina ha scelto Mirandola, quest’anno, per celebrare la festa dedicata al lavoro e in particolare a San Giuseppe artigiano. Giovedì 1 maggio alle 9, presso il centro di comunità di via Posta, il Vescovo presiederà dunque la Santa Messa per il mondo del lavoro, aperta a tutti. Questo momento di preghiera fa seguito alle visite di monsignor Cavina a numerose aziende del territorio di Carpi e Mirandola – quasi una sessantina – in occasione delle benedizioni pasquali. Un giro faticoso quello compiuto dal Vescovo accompagnato dal diacono Sergio Previdi che da anni cura le visite alle fabbriche e da Maurizio Sacchetti, ma ne valeva la pena. Come ammette lui stesso, “è sempre una gioia molto grande, e direi, un piacere, incontrare tante realtà e tante persone. Ho capito che anche per loro è importante incontrare il Vescovo ed è emerso dalla volontà espressa in più occasioni di prolungare e approfondire l’incontro. Sono state visite interessanti soprattutto perché non erano a senso unico”. Per quanto riguarda la difficile congiuntura economica che il Paese sta vivendo, monsignor Cavina ha notato che “seppure a fatica, qualcosa comincia a muoversi, almeno così mi hanno detto praticamente in tutte le fabbriche visitate. Non ci sono ancora lunghe prospettive, per cercare il lavoro occorre muoversi e strapparlo con i denti, ma una certa inversione di tendenza è in atto. Tra l’altro – conclude – ho trovato qualche azienda che sta assumendo personale”.