Sorrisi, stupore, gioia, e gratitudine. Queste le emozioni che hanno accompagnato lunedì mattina 8 febbraio la visita che monsignor Francesco Cavina ha fatto ai degenti dell’ospedale Ramazzini di Carpi, in occasione della Giornata del malato. Con premura e attenzione il Vescovo è entrato in tutte le stanze, rivolgendo ai pazienti parole di conforto: a ciascuno ha chiesto il nome, il luogo di provenienza, la ragione del ricovero e da quanti giorni si trova in ospedale. I pazienti, onorati per la visita inaspettata, hanno risposto alle domande, prima con una velata timidezza, poi con senso di speranza e gratitudine. Anche i famigliari sono stati coinvolti da monsignor Cavina, esprimendo gratitudine nel raccontarsi. In ogni stanza il Vescovo ha recitato insieme ai ricoverati e ai parenti una preghiera, impartendo una speciale benedizione. “Grazie”, è stata la parola ripetuta da tutti.