“La radio e il filo spinato” ricordando Focherini

Il 15 dicembre all’Auditorium San Rocco

Il 27 dicembre ricorre il 70° anniversario della morte del Beato Odoardo Focherini avvenuta, come riferirono alcuni testimoni, nell’infermeria del campo di concentramento di Hersbruck a causa di una ferita alla gamba non curata. Per ricordare questa importante ricorrenza, San Rocco Arte e Cultura, Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e Diocesi di Carpi, tramite l’Ufficio Comunicazioni Sociali e il Comitato permanente per il Beato Odoardo Focherini, promuovono un evento culturale per lunedì 15 dicembre alle 21 presso l’Auditorium San Rocco a Carpi (via San Rocco 1). Si tratta de “La radio e il filo spinato”, spettacolo vincitore tra i professionisti nell’edizione 2013 della rassegna “I Teatri del Sacro”, promossa da Acec, Ufficio Comunicazione Sociali della Cei e Progetto Culturale. E’ un originale e brillante racconto per oggetti sulla vita di padre Massimiliano Kolbe, morto ad Auschwitz per mano nazista. Sullo sfondo di un palcoscenico spoglio, riempito pian piano dagli attori di oggetti, macchinerie, lampioni e marionette, emerge sotto un nuovo sguardo la figura eroica di padre Kolbe, il frate santo che ad Auschwitz non esitò a donare la vita per salvare un padre di famiglia. “La radio e il filo spinato” è uno spettacolo intenso e geniale di e con Roberto Abbati e Luca Salata, che rilegge una delle tragedie più grandi del secolo scorso.
L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili. E’ possibile prenotarsi rivolgendosi all’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Carpi, tel. 059 687068, dal lunedì al venerdì ore 9-12
e-mail: ufficiostampa@carpi.chiesacattolica.it