Nel corso dell’incontro con Monsignor Rabban al-Qas, il vescovo iracheno che ha portato la sua testimonianza ai giornalisti riuniti per la loro festa del patrono San Francesco di Sales sabato 28 gennaio in Seminario, monsignor Cavina ha chiesto di dare la massima divulgazione alla lettera-appello ricevuta nei giorni scorsi da un sacerdote iracheno, da lui conosciuto nel corso dei viaggi a Erbil. E’ una testimonianza in diretta molto forte rispetto alla drammatica situazione dei cristiani iracheni. Pubblichiamo integralmente la lettera di don Jalal insieme ad alcune immagini da lui inviate per documentare la situazione, con l’invito a farla conoscere.
Ricordiamo che presso il Centro Missionario Diocesano è sempre aperta la raccolta fondi per sostenere progetti di assistenza nei campi profughi di Erbil.