Monsignor Ermenegildo Manicardi, “don Gildo”, è stato nominato Vicario generale dall’Amministratore apostolico Erio Castellucci
Ritorno nella sua Carpi accolto con gioia
E’ un “ritorno a casa” quello di Monsignor Ermenegildo Manicardi, “don Gildo” come lui stesso ama farsi chiamare. Un ritorno nella sua Carpi che, pur nei tanti anni vissuti a Bologna e a Roma, ha sempre avuto nel cuore. Dopo quindici anni ha concluso il suo servizio di Rettore dell’Almo Collegio Capranica di Roma ed è stato nominato Vicario generale della Diocesi di Carpi dall’Amministratore Apostolico Erio Castellucci, con l’approvazione esplicita di Papa Francesco. Una nomina e un ritorno della sua città che sono stati da subito accolti con gioia e partecipazione non solo dall’ambiente dei sacerdoti e dei religiosi, ma anche dalla comunità intera, da sempre legata a don Gildo. Un affetto, quello che la sua città natale gli ha sempre manifestato, che monsignor Manicardi ha coltivato negli anni, come dimostrano l’entusiasmo e la disponibilità che ha costantemente espresso quando, nonostante gli innumerevoli impegni romani, accoglieva l’invito a partecipare a conferenze, incontri, convegni nella città dei Pio, non da ultimo quello organizzato in occasione del quarto centenario della morte di San Bernardino Realino, “Un carpigiano testimone di misericordia”, compatrono della città e Diocesi di Carpi. Quella Carpi che ora attende di riabbracciarlo e di intraprendere un nuovo percorso insieme a lui.
L’incontro con Papa Francesco
Una giornata densa di emozioni per monsignor Gildo Manicardi, quella di giovedì 10 ottobre: dopo l’ufficializzazione della sua nomina a Vicario generale della Diocesi di Carpi, la stessa sera alle 19, a Casa Santa Marta, Papa Francesco lo ha ricevuto in udienza privata. Nell’incontro, il Santo Padre ha mostrato compiacimento per la disponibilità di don Gildo nell’assumere il nuovo ministero di Vicario generale nella sua Chiesa locale. Nei quaranta minuti di dialogo, oltre un’ampia riflessione sulla Diocesi di Carpi, sono stati ricordati anche i quindici anni di servizio come Rettore dell’Almo Collegio Capranica. Al termine dell’incontro, don Gildo ha presentato al Santo Padre il nuovo vice rettore del Collegio, Don Diego Pinna. A conclusione dell’udienza, il Santo Padre ha raccomandato di pregare per lui sempre.
Biografia
Monsignor Ermenegildo Manicardi è nato a Fossoli di Carpi nel giugno 1948. Alunno dell’Almo Collegio Capranica dal 1969 al 1979. Ordinato sacerdote a Carpi nella Pentecoste del 1975. Ha lavorato nelle parrocchie di Quartirolo con Don Nellusco (5 anni), a San Giuseppe Artigiano con Don Lino Galavotti (9 anni) e a Cibeno con don Gasperi (15 anni). É stato prima assistente diocesano dei giovani di AC dal 1979 fino al 1997, poi degli adulti. Direttore spirituale del seminario vescovile dal 1985. Laureato in Scienze Bibliche al Pontificio Istituto Biblico il 31 maggio 1980, con una tesi sul Vangelo secondo Marco, nel 1979 ha cominciato ad insegnare Esegesi e Teologia del Nuovo Testamento al Seminario regionale di Bologna e delle Romagna nello Studio Teologico Accademico Bolognese, del quale è stato preside dal 1987. Sotto la sa presidenza lo Studio è stato trasformato in Facoltà teologia di tutta la regione Emilia-Romagna. Al momento dell’elezione della Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna (29 marzo 2004), è stato nominato preside della stessa facoltà, avendo come vice preside il professor Erio Catellucci. Il 7 giugno 2004 è stato nominato Rettore dell’Almo Collegio Capranica da Papa Giovanni Paolo II. Nei quindici anni romani ha insegnato alla Facoltà di Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana e la Pontificia Università della Santa Croce. Per dieci anni ha lavorato come consultore al Sinodo dei Vescovi (2005-2015). Il 10 ottobre 2019 è stato nominato Vicario generale della Diocesi di Carpi.
————————————————————————————
Diocesi di Carpi – comunicato n° 23 del 10 ottobre 2019
Monsignor Ermenegildo Manicardi, sacerdote diocesano, ha cessato dopo 15 anni il suo servizio di rettore del Collegio Capranica di Roma e rientra a Carpi. L’Amministratore Apostolico Erio Castellucci lo ha nominato vicario generale della Diocesi di Carpi. I due provicari, don Massimo Fabbri e don Carlo Malavasi, restano provvisoriamente in carica.
Di seguito la lettera del Vescovo Castellucci a Papa Francesco e la comunicazione di don Ermenegildo Manicardi agli studenti ed amici del Collegio Capranica.
Santità, carissimo Papa Francesco, La disturbo, attraverso l’amico Card. Matteo Zuppi, per darLe una informazione riguardante la Diocesi di Carpi. Si è presentato a me, su incarico del Card. Angelo De Donatis, don Ermenegildo Manicardi che, al termine del suo servizio di quindici anni come Rettore del Collegio Capranica, mi ha chiesto un servizio qualsiasi nella Diocesi di Carpi alla quale ora ritorna. A me è sembrata una vera opportunità proporgli il servizio di Vicario Generale per Carpi, dove “don Gildo” è molto conosciuto ed apprezzato per l’ininterrotto lavoro diocesano da lui sempre mantenuto, nei decenni in cui si impegnava anche a Bologna nella Facoltà teologica. Io stesso ho collaborato con lui a Bologna per almeno due decenni e ho avuto l’occasione di apprezzarne le qualità umane e sacerdotali.
+ Erio Castellucci, amministratore apostolico di Carpi
“La sera di sabato 31 agosto u.s. il Card. Angelo De Donatis, Presidente della Commissione Episcopale per l’Almo Collegio Capranica mi ha comunicato la decisione di considerare chiuso il mio servizio come rettore del Collegio. Il giovedì successivo ho incontrato nell’episcopio modenese Sua Ecc.za Monsignor Erio Castellucci Arcivescovo di Modena-Nonantola e Amministratore Apostolico della Diocesi di Carpi che mi chiedeva di tornare a Carpi per un eventuale incarico in diocesi. L’Amministratore mi ha manifestato il desiderio che accettassi il servizio di Vicario Generale per Carpi. Da parte mia, in queste circostanze, ho valutato attentamente l’opportunità di un simile impegno: dopo qualche giorno di preghiera, ho accettato la sfida di provare a rendermi utile a Carpi in un momento molto particolare per la diocesi”.
Don Ermenegildo Manicardi
(dalla lettera inviata agli studenti ed amici del Collegio Capranica)