Mostra fotografica sui migranti promossa da Aifo Carpi

Nello spazio in Corso Fanti 5 a Carpi, da venerdì 14 a domenica 30 aprile, sarà allestita la mostra fotografica dal titolo “Escaping People: sopravvivere per continuare a vivere”, organizzata dal gruppo Aifo (Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau) di Carpi in collaborazione con Centro Missionario Diocesano, Solidarietà Missionaria, Migrantes Interdiocesana Modena-Carpi, Caritas Diocesana, Consulta per l’integrazione dei cittadini stranieri dell’Unione Terre d’Argine.
La mostra raccoglie le bellissime e toccanti fotografie del reportage realizzato dal premiato fotoreporter Marcello Carrozzo, recentemente scomparso, su un tema che continua ad essere drammaticamente attuale: i flussi migratori che attraversano il Mediterraneo.
Si aggiungono alcuni pannelli che illustrano l’impegno di Aifo, Organizzazione per la Cooperazione Sociosanitaria Internazionale, con chi ha vissuto un rimpatrio forzato in Tunisia ed ha preso parte ad una ricerca partecipata per conoscere le prospettive e le barriere che i migranti si trovano ad affrontare per integrarsi nuovamente nel loro Paese di origine, e per coinvolgerli in un percorso di cambiamento di prospettive di vita.
L’obiettivo di questa esposizione è quello di proporre ai visitatori di fermarsi e riconoscere l’enorme insegnamento che ci può venire dalle persone che di solito sono discriminate o, al massimo, considerate come “bisognose di aiuti”.
Aifo crede fortemente nell’importanza di mettere la persona al centro del proprio vissuto e della complessità delle dinamiche di marginalità, in questo caso delle dinamiche migratorie.
La mostra è ad ingresso gratuito: dal 14 al 30 aprile 2023, tutti i giorni (festivi compresi) dalle 9.00 alle 12.00 e il sabato pomeriggio. Giovedì 13 aprile, dalle 16.30 alle 18.30, ci sarà uno spazio formativo diretto a tutte le persone che vogliono offrirsi come guide volontarie per illustrare la mostra ai visitatori.
 
Aifo, diritto alla salute e all’inclusione
Fondata nel 1961, Aifo lavora in 11 Paesi del mondo, per 49 progetti, al fianco delle persone, delle comunità e delle autorità locali sviluppando strategie e trovando in loco gli strumenti perché siano garantiti a tutti l’accesso alla salute, a partire dai più fragili, favorendo la medicina di prossimità, il diritto all’inclusione sociale e la possibilità di un lavoro dignitoso. Aifo è un attore non statale in relazione ufficiale con l’Organizzazione Mondiale della Sanità con la quale collabora su molteplici strategie. In Italia, grazie ai suoi 38 gruppi locali di volontari, promuove azioni di educazione alla cittadinanza globale per una migliore comprensione delle cause alla base della povertà nel mondo. Info: www.aifo.it – info@aifo.it