Benvenuta Nomadelfia
“Profezia di giustizia e di fraternità”. Sarà questo il filo conduttore del progetto che riporterà nel territorio modenese dove è nata, l’originale esperienza di Nomadelfia, la città dove la fraternità è legge, fondata dal sacerdote carpigiano don Zeno Saltini a partire dagli anni ’30 del secolo scorso. Il programma è stato presentato nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta martedì 13 settembre nella sede della Provincia di Modena con gli interventi del presidente della Provincia Giandomenico Tomei, del presidente della Fondazione Fossoli Pierluigi Castagnetti, di monsignor Erio Castellucci, arcivescovo di Modena-Nonantola e vescovo di Carpi, e Francesco Matterazzo, storico e archivista di Nomadelfia.
San Giacomo Roncole, Mirandola, Nonantola, Fossoli, Carpi e Modena saranno i “luoghi di don Zeno” coinvolti in un programma di iniziative in calendario dal 16 settembre fino al 23 ottobre promosse da Nomadelfia, Diocesi di Carpi e Fondazione Fossoli. Tra l’altro per la provincia di Modena è un periodo ricco di eventi culturali come il FestivalFilosofia, dedicato alla “giustizia” e il Festival-Memoria dove si parlerà di “vivere insieme”, due temi sui quali la profezia di don Zeno avrà molto da dire e da raccontare.
Nel corso del 2021, a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia, non è stato possibile ricordare a livello pubblico due importanti anniversari legati alla vita di don Zeno e a Nomadelfia: 90° anniversario della prima messa nel duomo di Carpi (6 gennaio 1931), una data importante perché fu in quell’occasione che don Zeno accolse come figlio Danilo (detto Barile) un giovane appena uscito dal carcere e il 40° anniversario della morte di don Zeno (15 gennaio 1981).
L’obiettivo del progetto “Nomadelfia. Profezia di giustizia e fraternità” non è solo rievocativo di un passato, anche se per molti cittadini e studenti modenesi questa sarà l’occasione per conoscere una pagina di storia poco nota, ma è soprattutto quello di presentare una realtà unica dove i trecento abitanti che la popolano nelle vicinanze
di Grosseto, suddivisi in nuclei familiari, vivono concretamente nella quotidianità i valori a cui si ispirano: giustizia e fraternità. “Nomadelfia esiste” questo è importante ed è un’esperienza profetica per la società e per la Chiesa, come ha ricordato il compianto Presidente dell’europarlamento David Sassoli l’11 luglio 2021 nel corso della visita al Campo di Fossoli: “…un luogo che, dopo aver vissuto la disperazione del campo di concentramento, del campo di prigionia, del campo per rifugiati, nel dopoguerra ha visto aprirsi ad altri colori. Sì, il registro è cambiato anche qui quando gli orfani e i ragazzi abbandonati di don Zeno tagliarono i reticolati della segregazione e vi costruiscono la loro Nomadelfia, la città dove la fraternità è legge. Nomadelfia è una provocazione: non circola denaro, non esiste disoccupazione, uomini e donne lavorano all’interno della comunità senza ricevere uno stipendio, in quanto non si può pagare il fratello. Anche il concetto di famiglia è diverso da quello esistente ovunque”.
Il progetto “Nomadelfia. Profezia di giustizia e fraternità” è promosso da Nomadelfia, Diocesi di Carpi e Fondazione Fossoli con il patrocinio della Provincia di Modena, dei Comuni di Carpi e di Mirandola e dell’Arcidiocesi di Modena-Nonantola, in collaborazione con le Fondazioni Cassa di Risparmio di Carpi e di Mirandola.
L.L
In San Giuseppe Artigiano, a Fossoli e Budrione
Nel periodo 16 settembre – 23 ottobre una delegazione di Nomadelfia sarà sempre presente per accompagnare visitatori e gruppi alla visita delle mostre; anche disponibile per incontri e testimonianze nelle parrocchie. In particolare, dal 2 all’8 ottobre saranno presenti i giovani nomadelfi delle scuole superiori e saranno disponibili ad effettuare incontri con i loro coetanei nelle parrocchie e nelle scuole. Dall’8 al 15 ottobre saranno presenti anche coppie di sposi sempre per testimoniare la loro realtà di vita incentrata sulla famiglia accogliente e sui principi di fraternità e giustizia.
Inizia a formarsi il calendario delle presenze nelle parrocchie: domenica 18 settembre in San Giuseppe Artigiano a Carpi, domenica
25 settembre a Fossoli e domenica 2 ottobre a Budrione.
Per informazioni sulla visita guidata alle mostre e per organizzare un incontro in parrocchia: Paolo di Nomadelfi a mail: press@nomadelfia.it – tel. 351 5036750
ACCOGLIENZA
Chi può dia spazio alla Provvidenza
Dopo gli incontri di giugno a Mirandola e la Serata di Nomadelfia nel corso della Sagra di Quartirolo a metà settembre parte il progetto più impegnativo e coinvolgente “Nomadelfia, profezia di giustizia e fraternità” che avrà luogo tra settembre e ottobre tra Carpi, Modena, Mirandola, San Giacomo Roncole, Fossoli e Nonantola.
Sono previste esposizioni e incontri. Come riferito in altra parte del giornale, ci sarà la possibilità di accogliere e incontrare i Nomadelfi che saranno presenti durante il mese del programma.
Rinnoviamo l’invito a sostenere le spese sostenute per realizzare le varie iniziative e a rendersi disponibili per l’ospitalità degli amici di Nomadelfia che saranno ben lieti di poter incontrare le comunità della Diocesi.
È possibile donare direttamente a Nomadelfia attraverso i canali indicati sul sito www.nomadelfia.it oppure rivolgendosi a Luigi Lamma, direttore dell’Ufficio Comunicazioni sociali della Diocesi di Carpi (via don E. Loschi, 8 – sede di Notizie – T. 335 5472511).
Grazie alla Sagra di San Giovanni e alla parrocchia di Concordia
È arrivato a Carpi domenica 11 settembre il gruppo di Nomadelfi che curerà
il montaggio delle mostre sui luoghi di don Zeno e ha preso alloggio nella struttura di accoglienza di Sant’Antonio in Mercadello messa a disposizione dalla Diocesi. Per la cena il gruppo è stato ospite della Sagra di San Giovanni di Concordia grazie alla disponibilità del parroco don Andrea. Nel corso della serata è stato possibile fare un breve annuncio dell’imminente apertura delle mostre e della possibilità di incontrare e conoscere Nomadelfia. Grazie dunque a don Andrea, a Euro Barelli e a tutti i volontari della Sagra per la squisita accoglienza.
INAUGURAZIONI
Sabato al Campo di Fossoli, domenica a Mirandola, San Giacomo e Carpi
Nel prossimo fine settimana, 17 e 18 settembre, sono previsti alcuni momenti dedicati alla presentazione delle esposizioni. Si comincia dal Campo di Fossoli che ospita la mostra del fotografo Enrico Genovesi e una sezione della mostra diffusa “I luoghi di don Zeno”, sabato pomeriggio a partire dalle ore 17.30. Domenica 18 settembre sono previsti due momenti inaugurali alle ore 10 a Mirandola in Duomo e alle ore 11.30 presso la parrocchia di San Giacomo Roncole dove saranno presenti i Parroci, i Rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, e una delegazione di Nomadelfia. Infine, sempre domenica 18 settembre alle ore 19 ci sarà il momento inaugurale della mostra in Cattedrale e dell’esposizione sotto il portico lungo di piazza Martiri in coincidenza con l’iniziativa “Campane per la pace”.