Nota di Fondazione A.C.E.G.

In merito ai recenti fatti di cronaca che hanno visto coinvolti adolescenti e giovani nella città di Carpi

A fronte dei gravi episodi che in questi ultimi giorni hanno visto coinvolti adolescenti e giovani della nostra città, condividiamo le espressioni di preoccupazione circa le questioni educative e di ordine pubblico che da essi scaturiscono. In particolare siamo dispiaciuti per i fatti che si sono verificati in via Santa Chiara e all’ingresso dell’Oratorio Eden e per l’eccessiva enfasi con cui i media ne hanno riferito, con l’effetto di alimentare ben noti meccanismi di identificazione ed emulazione, tutt’altro che dissuasivi o preventivi rispetto al ripetersi di queste spiacevoli situazioni.

Attraverso l’impegno quotidiano di educatori motivati e operatori professionali competenti, l’A.C.E.G. (Attività Cattoliche Educative Gioventù) svolge da oltre 70 anni la sua opera pastorale ed educativa con l’Oratorio Eden, a servizio degli adolescenti e dei giovani della città. Per questo, oltre a conoscere bene i cambiamenti avvenuti nel tempo nei comportamenti degli adolescenti, siamo ben consapevoli che, come rilevato da più parti, le dinamiche che sfociano in atti di tipo vandalico o di condotte a rischio per la persona stessa e per la comunità o più in generale antisociali, esprimono chiaramente il bisogno di un rafforzato e specifico intervento educativo. Su questo punto cruciale si misurano le responsabilità e le azioni degli adulti.

Occorre ad esempio investire nella formazione e nell’impegno di educatori che svolgano la loro attività direttamente sulla strada, nei luoghi di aggregazione informali dove proporre alle compagnie di adolescenti l’ascolto, l’animazione, l’accesso ad attività ricreative o di servizio, e un modo costruttivo per affrontare le problematiche tipiche della loro età. Così come appare necessaria per il territorio una struttura residenziale dove accogliere minori che possano essere affidati direttamente anche dai genitori che chiedono aiuto o di concerto con i servizi. Altra possibilità, come già avviene in altre città, sarebbe l’attivazione di semplici percorsi di lavoro o di servizio, in particolare nel tempo estivo e in collaborazione con le istituzioni e le tante associazioni del territorio, con il riconoscimento di buoni per attività o prodotti di carattere culturale, sportivo o di altro tipo.

Nella fedeltà alla nostra missione siamo costantemente impegnati a garantire una continua formazione degli operatori, quotidianamente presenti all’interno dell’Oratorio, a dare risposte ai bisogni educativi emergenti, in collaborazioni con le scuole e i servizi socio-sanitari del territorio e a metterci, come sempre, a servizio dei giovani della nostra città ricercando percorsi innovativi utili alla loro crescita e all’inserimento nella società.

Fondazione ACEG – Oratorio Cittadino Eden