Primo incontro insieme dei sacerdoti di Carpi e Modena
Il primo incontro formativo congiunto per i sacerdoti delle diocesi di Modena-Nonantola e di Carpi si è svolto giovedì 14 ottobre presso la parrocchia di Quartirolo a Carpi. “Un bel segno di comunione all’inizio del cammino sinodale” ha affermato il vescovo Erio aprendo i lavori della giornata, dedicati alla pastorale vocazionale, alla quale erano presenti oltre cento presbiteri.
Dopo la preghiera dell’ora media don Maurizio Trevisan, vicario episcopale per la pastorale dell’arcidiocesi di Modena e rettore del Seminario Metropolitano, ha illustrato il tema e presentato il relatore, intervenuto in collegamento da Roma, monsignor Fabio Rosini, direttore del servizio per le vocazioni della diocesi di Roma e molto noto per essere l’ideatore del percorso delle “dieci parole”. Clima positivo, c’era attesa per questa “prima volta” insieme, naturale sviluppo del percorso di unità tra le due diocesi nella persona del Vescovo, una scelta che per occasioni particolari potrà divenire una buona prassi per accrescere nella conoscenza e nella collaborazione anche a livello di parrocchie e di zone pastorali come già avviene per gli uffici e i servizi.
La relazione di monsignor Rosini è stata ricca di spunti e di esemplificazioni pratiche per un’autentica revisione della pastorale vocazionale nella chiesa: curare la formazione remota alla vocazione nella dimensione della relazione sponsale propedeutica sia al matrimonio che alla vita consacrata, uscire dall’occasionalità degli eventi o limitarsi ai raduni per riprendere con decisione lo stile dell’accompagnamento o direzione spirituale personale, con tutto ciò che ne consegue circa le priorità da considerare nel quotidiano dei presbiteri.
Al termine della mattinata c’è stato spazio per alcune comunicazioni relative alle proposte del Seminario Metropolitano rivolte ai gruppi giovanili delle parrocchie, poi la conclusione con il pranzo preparato dai volontari della parrocchia di Quartirolo e offerto dal Seminario.