A distanza di due mesi dalla prematura scomparsa di Enrico Lovascio, i famigliari desiderano ricordarlo con alcuni momenti preghiera, all’insegna di una parola che per lui è sempre stata molto importante: Insieme! Nel ricordarlo si pregherà, quindi, perché le nostre comunità siano segno di speranza per il mondo.
Per la comunità della Cattedrale: sabato 6 marzo, ore 19.00, in Cattedrale
Per la comunità di San Francesco: domenica 7 marzo, ore 9.45, in San Bernardino da Siena
In memoria del suo compleanno: lunedì 15 marzo, ore 18.30, in Cattedrale
Comitato Musica&Sport per Carpi
In memoria di Enrico Lovascio, il ventiduenne carpigiano scout, educatore, musicista e sportivo che il Signore ha chiamato a sé lo scorso 6 gennaio, la famiglia ha deciso di dare vita ad una speciale iniziativa, il Comitato Musica&Sport per Carpi.
“Crediamo che la musica e lo sport nella vita di una ragazza o di un ragazzo, siano innanzitutto uno spazio in cui costruire relazioni, in cui incontrare la diversità dell’altro, i suoi sogni, i suoi punti di forza e le fragilità – spiega Davide, il fratello di Enrico -. La musica e lo sport sono spazio di espressione libera e serena. Espressione non sempre naturale o spontanea, ma che richiede impegno, ascolto, pratica, fantasia e sogno e l’aiuto di persone che ispirino e guidino in questo percorso. Siamo consapevoli che per diventare sempre di più uomini e donne di speranza – sottolinea Davide – bisogna innanzitutto nutrirsi delle cose buone della vita e imparare a non lasciarsele scappare. In questo tempo incerto abbiamo pensato che facilitare i ragazzi a gustare queste particolari cose buone, possa dare a tutti noi più speranza per il futuro”.
Nel concreto, il Comitato si propone di fornire sostegno economico e visibilità alle realtà formative che hanno contribuito alla crescita di Enrico. Il suo approccio con la musica ha preso il via attraverso il corso di propedeutica musicale all’istituto Tonelli in seconda elementare, è proseguito con la frequenza del corso musicale presso le scuole medie Alberto Pio e si è sviluppato con lo studio del pianoforte prima e del sassofono poi sempre all’Istituto Tonelli. Dal punto di vista sportivo è cresciuto partendo dal minibasket nella Polisportiva Nazareno. Particolarmente significativi sono stati anche i momenti ricreativi estivi vissuti da Enrico: il Nazza Camp, che ha frequentato sia come partecipante che come educatore, ed il Campo a 6 Corde, settimana estiva organizzata dagli insegnanti del corso musicale delle scuole Alberto Pio.
“In tutti questi percorsi Enrico – afferma il papà Giuseppe – ha avuto la fortuna di incontrare insegnanti ed educatori credibili ed appassionati che hanno contribuito in modo determinante alla sua formazione e crescita. Per questo, come famiglia, ci auguriamo di poter sostenere e, nel contempo, fare vivere queste esperienze così belle e significative a quanti più bambini e ragazzi sarà possibile, attraverso un sostegno economico per fare fronte al costo delle rette ed all’acquisto di strumenti ed attrezzature sportive. Per avvicinare i ragazzi a queste esperienze – aggiunge – il Comitato si propone anche di organizzare direttamente o di partecipare all’organizzazione di eventi sportivi, musicali e culturali di sensibilizzazione e raccolta fondi”.
Il Comitato si costituirà entro il prossimo 30 aprile e sarà composto da alcuni membri del gruppo degli amici di Enrico e dai rappresentanti degli Enti ed Associazioni in cui il giovane è cresciuto e si è formato.
Leggi il volantino informativo dove trovare tutti i riferimenti.