In una nota recentemente inviata dall’Ufficio Liturgico Diocesano, si esortano i parroci ad avere una particolare attenzione alla figura del Beato Odoardo Focherini, nel 75° anniversario del suo martirio.
Per contestualizzare e dare giusta rilevanza a tale ricorrenza si ricorda che, “condotto alla morte il 27 dicembre del 1944 a causa del mero odio alla fede, espressa dal Beato, da parte dei suoi aguzzini che non ne curarono neppure le piaghe – pur riconoscendo il suo aiuto caritatevole verso i fratelli ebrei non fu quello il motivo dell’arresto e del martirio – egli è ora per il popolo di Dio che vive nel territorio della Diocesi di Carpi modello a cui guardare per trovare aiuto, esempio ed intercessione”. Per tale ragione, anche su indicazione dell’Amministratore Apostolico e sentito il parere del Collegio dei Consultori, l’Ufficio Liturgico suggerisce che nel corso di questo anno:
• in ogni luogo ove la comunità si raduna per la preghiera liturgica (chiesa o sala comunitaria) sia esposta stabilmente ed in luogo idoneo alla pietà popolare, l’immagine del Beato Odoardo;
• in ogni luogo ove la comunità si raduna per la preghiera liturgica sia valorizzata la reliquia ricevuta da ogni parrocchia in occasione della Beatificazione;
• si possa nominare il “Beato Odoardo” nelle preghiere eucaristiche che prevedono la menzione di un Santo (quale Santo del giorno o Patrono, come indicato in rubrica).