Ricordando Chiara Corbella Petrillo

Venerdì 22 novembre in parrocchia a Limidi

“Siamo nati e non moriremo mai più”: si intitola così l’incontro che si terrà venerdì 22 novembre, alle 20.45, nel salone parrocchiale di Limidi di Soliera, citando la lettera testamento scritta dalla Serva di Dio Chiara Corbella Petrillo al figlio Francesco per il suo primo compleanno.

Alla serata interverranno gli sposi Roberta e Roberto, amici di Chiara. Tutti sono invitati a partecipare (è previsto il servizio babysitter).

Nata a Roma il 9 gennaio 1984, Chiara Corbella cresce sviluppando un rapporto di amicizia profonda con Gesù. Nel 2002, di passaggio per Medjugorje, conosce Enrico Petrillo, ventitreenne, fisioterapista: sente subito che è l’uomo che Dio ha scelto per lei. Prima del matrimonio, celebrato il 21 settembre 2008, passano sei anni di rotture e riavvicinamenti. Chiara ed Enrico hanno tre bambini: Maria Grazia Letizia e Davide Giovanni, entrambi morti subito dopo la nascita a causa di gravi malformazioni, e Francesco. Proprio a una settimana dalla scoperta della terza gravidanza, Chiara sente una lesione sulla lingua: è l’indizio di un carcinoma. Sceglie quindi di rimandare tutte le cure che potrebbero nuocere al bambino. Solo dopo la nascita di Francesco riprende le terapie. Muore il 13 giugno 2012, a ventotto anni. Il marito Enrico chiede che sia rivestita dell’abito da sposa, spiegando che “parte verso il suo Sposo, quello che l’ama molto più di me”. Duemila persone assistono ai funerali di Chiara, tre giorni dopo, nella parrocchia di Santa Francesca Romana a Roma. Il processo diocesano della sua causa di beatificazione e canonizzazione, si è aperto nel settembre 2018 presso il Vicariato di Roma. I resti mortali di Chiara riposano nel Cimitero del Verano a Roma.

“Siamo nati un giorno, e non moriremo mai più – ha scritto la giovane mamma al figlio -. Qualsiasi cosa tu faccia nella vita, non scoraggiarti mai, figlio mio: se Dio ti toglie qualcosa, è per darti di più. (…) Lo scopo della nostra vita in terra è il paradiso, e dare la vita per amore è qualcosa di così bello. (…) Da lassù, pregherò per voi. Francesco, il Signore t’ha voluto da sempre e ti mostrerà il cammino da seguire se gli apri il cuore. Dagli fiducia, ne vale la pena”.

Via Limidi 114441019 Soliera Emilia-Romagna Italia