Lasciare nel sepolcro tutto ciò che è superficialità, le nostre maschere, ciò che appesantisce l’esistenza e ci impedisce di aprirci ai bisogni dei fratelli. Solo le ferite escono dal sepolcro insieme al corpo trasfigurato di Gesù. Riscoprire qui e ora i segni del Risorto. E’ l’invito del Vescovo Erio che ha presieduto in Cattedrale la messa di Pasqua alle ore 10.45.