Stamattina, in Vescovado a Carpi, il Vescovo Erio Castellucci, amministratore apostolico della Diocesi di Carpi, e il Vicario generale monsignor Ermenegildo Manicardi, hanno incontrato una delegazione di lavoratori della azienda Goldoni Arbos, insieme al loro rappresentante sindacale.
Durante l’incontro, i dipendenti hanno ricostruito le varie vicende che negli ultimi anni hanno interessato la Goldoni Arbos che conta 240 lavoratori: dalla crisi del 2015 con la richiesta di concordato preventivo, all’acquisizione nel 2016 da parte del Gruppo cinese Lovol Arbos, fino alla crisi attuale con richiesta di concordato preventivo da parte della proprietà.
Oltre alla preoccupazione per la vertenza della Goldoni Arbos, è emersa anche la difficoltà che stanno vivendo le aziende dell’indotto, collegate alla produzione della Goldoni Arbos.
È stata consegnata al Vescovo una copia dell’accordo aziendale firmato nel 2018, a testimonianza del clima di collaborazione presente all’interno dell’azienda. Da qui la sorpresa per l’evoluzione inattesa.
Monsignor Castellucci ha ribadito il suo impegno a seguire la vicenda, anche presso le Istituzioni, affinché si possano individuare soluzioni positive per l’azienda e per i lavoratori.
Inoltre ha manifestato la disponibilità ad incontrare i dipendenti e le loro famiglie in occasione del periodo pasquale.
I lavoratori tutti hanno ringraziato monsignor Castellucci e monsignor Manicardi per l’attenzione e la vicinanza in questo momento di difficoltà.
Nei giorni scorsi il Vescovo Erio con una lettera personale, e monsignor Manicardi, si sono fatti presente a Claudio Saraceni, presidente della Garc, esprimendo solidarietà a seguito del fermo dell’azienda per i motivi derivanti dall’emergenza Coronavirus che ha coinvolto alcuni dipendenti e i loro familiari.