Dopo oltre tre anni, domenica 27 settembre, per la prima volta dal sisma del 2012, è stata celebrata la Santa Messa in Duomo. Tra ponteggi e tubi, il vescovo monsignor Francesco Cavina ha celebrato la Messa, accompagnato da alcuni sacerdoti della Diocesi, tra i quali il parroco della Cattedrale monsignor Rino Bottecchi, don Luca Baraldi, don Massimo Dotti e don Riccardo Paltrinieri e vari diaconi, sulle note della Schola Cantorum della Cattedrale. Presenti oltre 350 fedeli. “Il desiderio di celebrare l’Eucaristia in Cattedrale – ha affermato il Vescovo durante la liturgia – è reso ancora più intenso dal fatto che quest’anno ricorrono i 500 anni dalla sua fondazione. Celebrare la Messa significa rendere vivo questo luogo di culto, restituirgli la propria vita. La vostra presenza così numerosa indica come sia desiderio di tutta la comunità ritrovare questo luogo per lodare il Signore”. “Le porte del Duomo torneranno a chiudersi con tristezza e mestizia – ha poi concluso -. Ora però sappiamo che la nostra attesa non sarà inutile, ma arriveremo alla meta. Iniziamo questo cammino di attesa con spirito di conversione e gioia. Arrivederci al grande evento”.