“Oggi non pochi giovani dubitano profondamente che la vita sia un bene e non vedono chiarezza nel loro cammino”, ma “la luce della fede” ci fa comprendere che “ogni esistenza ha un valore inestimabile, perché frutto dell’amore di Dio”. Nel portare questo “annuncio gioioso di salvezza e di vita nuova”, la Chiesa “conta” anche sui giovani, “i primi missionari” tra i “coetanei”. Lo scrive Benedetto XVI nel messaggio inviato oggi ai giovani e alle giovani del mondo, in occasione della XXVIII Giornata mondiale della gioventù che sarà celebrata, dal 23 al 28 luglio 2013, a Rio de Janeiro (Brasile). “Andate e fate discepoli tutti i popoli!” è il titolo del messaggio. –> Leggi