Presentata la biografia “Don Francesco Cavazzuti. Da Carpi al mondo”

Dal Vangelo l’impegno per la giustizia

Presentata la biografi a “Don Francesco Cavazzuti. Da Carpi al mondo” edita dall’Associazione culturale Il Portico
 
Dal Vangelo l’impegno costante per la giustizia
 
Dio vi ricompensi tutti”! Sono state le parole con cui don Francesco Cavazzuti si è rivolto ai presenti al termine della presentazione della biografia a lui dedicata, scritta da Dante Colli ed edita dall’Associazione culturale Il Portico: “Don Francesco Cavazzuti. Da Carpi al mondo”. L’evento si è svolto presso la parrocchia di Sant’Agata Cibeno, lo scorso 8 dicembre, e si è aperto con gli interventi dell’assessore Milena Saina in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale e di don Fabio Barbieri che ha portato i saluti del Vescovo Francesco Cavina e del Centro Missionario Diocesano che ha collaborato all’iniziativa. Tommaso Cavazzuti ha illustrato e attualizzato il contesto del Brasile e della Chiesa brasiliana negli anni ‘70 e ‘80, un periodo molto difficile e controverso, tra dittature, teologia della liberazione e deciso orientamento dei Vescovi brasiliani per l’attuazione del Concilio Vaticano II; qui si è svolta l’azione pastorale di don Francesco fi no all’attentato del 1987. Vivaci e intense le testimonianze di persone che a vario titolo hanno condiviso l’esperienza brasiliana del sacerdote carpigiano: don Arrigo Malavolti, prete modenese, Enrico Campedelli, che, da sindaco di Carpi, nel 2005 ha fatto visita a don Francesco in Brasile insieme al Vescovo Elio Tinti, e Paolo Vivarelli, un volontario che per oltre dieci in più occasioni è stato accanto a don Francesco in Brasile. I vari contributi sono stati intervallati dai pezzi musicali eseguiti dai giovani flautisti dell’Istituto Tonelli Alice Lessmann e Lorenzo Minelli. Toccante in conclusione la riproduzione video di alcuni “Salmi dal buio” allestita da Ruggero Pronti. Un contributo alla storia locale, della città e della Diocesi: è questo, secondo Dante Colli, visibilmente emozionato alla presentazione, l’obiettivo di un’opera che si inserisce nell’alveo delle produzioni editoriali dell’Associazione culturale Il Portico, tese a creare ponti e collegamenti tra mondi che rischiano di restare paralleli anche nella memoria e nella ricostruzione storica. La biografi a di don Cavazzuti, oltre ad essere un tributo di gratitudine personale, secondo Colli ha il pregio di mettere a fuoco una testimonianza di fede di grande spessore, indagando fin dalle sue origini, in famiglia, nei periodi di formazione e nelle scelte più radicali della missione e dell’impegno per la giustizia. Un impegno che, ha ben rimarcato don Francesco nel suo saluto finale, non ha altre fonti se non il Vangelo, come ebbe a sostenere più volte nelle aule dei tribunali brasiliani dove veniva accusato per la sua attività a favore dei diritti dei più poveri e indifesi. Ad una di queste udienze anche il Vescovo Tomas Balduino rimase stupito per le parole uscite dalla bocca di don Francesco: “penso davvero che in quei momenti fosse lo Spirito Santo a parlare per me come dice il Vangelo ‘non preoccupatevi di ciò che direte, … perché non siete voi che parlate, ma lo Spirito Santo’. Dio vi ricompensi per tutto quello che avete fatto per me e per la Chiesa brasiliana”.
 
Associazione culturale Il Portico